Addio a 'Gildo di Sala de Galbià'. 'Ci ha lasciato tanta coerenza'
Si celebreranno questo pomeriggio alle 14.30 presso la chiesa di Sala al Barro i funerali di Gildo Gasperini, storico militante della sinistra lecchese. Iniziò la sua attività politica nel Partito Socialista, con il quale fu eletto anche consigliere comunale nella sua Galbiate, per poi proseguire nel Pds, nei Ds e infine nel Partito Democratico.
"In Comune, al Consorzio del Lago, al partito, sempre in prima fila nel dare il suo contributo fine e “ragionato”: per lui nell’occuparsi del bene comune non si poteva improvvisare! Quanti incontri/riunioni nella sezione dei Democratici di Sinistra di Galbiate, dove i suoi immancabili interventi ti sollecitavano, a volte ti criticava ma, se alla fine annuiva e rilasciava il suo sincero sorriso, avevi una certezza: l’aver trascorso una bella e istruttiva serata di politica. D’altronde lui ci ha sempre creduto, nella sua lunga militanza socialista che ha convintamente portato dentro il PD lecchese per arricchirne il percorso di nascita e crescita senza mai un tentennamento". Così il consigliere regionale e già parlamentare e prima ancora sindaco Gian Mario Fragomeli ricorda "Gildo di Sala de Galbià". "Un uomo che ci ha lasciato tanta coerenza, onestà intellettuale, con i valori democratici sempre davanti a tutto il resto. Oggi - la chiosa di Fragomeli rivolta proprio a Gasperini - voglio salutarti con una grande consolazione, molto di te rimane qui con noi: nella testa, nell’animo e nel cuore di Daniele. A lui e a tutti i tuoi cari va un grande abbraccio".
Gasperini, 85 anni, oltre a Daniele lascia altri due figli, con le rispettive famiglie.
Oltre che vicepresidente del Parco Monte Barro, Gasperini è stato per tanti anni un membro del Consorzio del Lago di Annone. Viene ricordato da tutti come una persona cordiale, disponibile, attenta alla comunità e alla cosa pubblica. Una caratteristica, quest’ultima, trasmessa anche al figlio Daniele, il quale è stato vicesindaco nella giunta guidata da Benedetto Negri al culmine di un’esperienza politica lunga 15 anni.
"In Comune, al Consorzio del Lago, al partito, sempre in prima fila nel dare il suo contributo fine e “ragionato”: per lui nell’occuparsi del bene comune non si poteva improvvisare! Quanti incontri/riunioni nella sezione dei Democratici di Sinistra di Galbiate, dove i suoi immancabili interventi ti sollecitavano, a volte ti criticava ma, se alla fine annuiva e rilasciava il suo sincero sorriso, avevi una certezza: l’aver trascorso una bella e istruttiva serata di politica. D’altronde lui ci ha sempre creduto, nella sua lunga militanza socialista che ha convintamente portato dentro il PD lecchese per arricchirne il percorso di nascita e crescita senza mai un tentennamento". Così il consigliere regionale e già parlamentare e prima ancora sindaco Gian Mario Fragomeli ricorda "Gildo di Sala de Galbià". "Un uomo che ci ha lasciato tanta coerenza, onestà intellettuale, con i valori democratici sempre davanti a tutto il resto. Oggi - la chiosa di Fragomeli rivolta proprio a Gasperini - voglio salutarti con una grande consolazione, molto di te rimane qui con noi: nella testa, nell’animo e nel cuore di Daniele. A lui e a tutti i tuoi cari va un grande abbraccio".
Gasperini, 85 anni, oltre a Daniele lascia altri due figli, con le rispettive famiglie.