Ronzinante, IoTeatroTuSedia: spettacoli anche a Vercurago e Galbiate

Tre appuntamenti imperdibili caratterizzeranno la settimana dall’11 al 17 luglio per la rassegna IoTeatroTuSedia, ideata e realizzata da Ronzinante Teatro, grazie al prezioso contributo del “Fondo di Sostegno per le arti dal vivo” messo in campo dalla Fondazione Comunitaria Lecchese.

Mercoledì 13 luglio alle ore 21 Ronzinante andrà in scena con la divertentissima parodia dell’opera shakespeariana “Questo Otello è tutta un’altra storia” di Andrea Motta. A fare da cornice all’evento sarà il cortile delle Scuole Medie di Via San Gerolamo a Vercurago.
Secondo Iago "il Moro è d'animo franco e leale, ritiene onesto ogni uomo che anche solo appaia tale" (Otello I,iii) e tutti concordano sul fatto che l'alfiere conosce bene i suoi polli, quindi possiamo fidarci. Desdemona, facendo attenzione agli indizi, si rivela una giovane un po' ribelle, ma caritatevole e determinata, che di certo diventerebbe una donna di grande fascino e personalità, se la sua maturazione non venisse interrotta così brutalmente.
Iago, il più cattivo di tutti i cattivi, fornisce così tanti moventi per il suo agire, da far dubitare che ce ne sia uno vero, portando a considerarlo niente altro che un sadico. Ma se la mancanza di motivi validi nascondesse una missione educativa: rendere immortali e sublimi i personaggi di Otello e Desdemona facendogliene passare tante per riempire le platee di ogni tempo in tutto il mondo di pietà catartica? Difficile da credere, al punto che Iago, stanco del disprezzo generale, decide di dimostrare la nobiltà nascosta dietro il suo agire subdolo non facendo niente di quel che fa di solito, convinto che così la storia perderà ogni valore drammatico ed educativo. Questa la premessa principale che, insieme all'ingenuità di Otello e alla volitività di Desdemona, dà inizio ad una storia parallela, ma intrecciata inestricabilmente all'originale, ricca di citazioni e fraintendimenti, strategie e contromosse estemporanee, ma soprattutto risate. 



Venerdì 15 luglio poi, sempre alle 21, Ronzinante giocherà in casa, presso la sede di Via Vittorio Veneto a Novate di Merate, con la divertente commedia “Piccole bugie tra noi”.
Una coppia, sposata da diversi anni, ha mantenuto la complicità e l'ardore dei primi anni. Tuttavia, un banale incidente d'auto senza apparentemente alcuna conseguenza cambierà il corso della loro esistenza. Un piccolo granello di sabbia bloccherà gli automatismi di una scontata armonia nella loro relazione e instillerà il dubbio. Il sospetto è un veleno lento e sottile con effetti devastanti. Dopo tanti anni di convivenza, pensi di conoscere bene l'altro, ma a volte ci si sbaglia  e in pochi istanti tornano a galla verità sottaciute che nel giro di breve tempo sgretolano le fondamenta su cui la stessa coppia ha costruito la loro vita comune, la loro famiglia, per oltre venticinque anni. In un serrato ritmo tra il comico e il drammatico si assiste alla disarmante decostruzione di un rapporto di affetto e amore che, a causa di una banale coincidenza, mette in luce la sua stessa fragilità e inconsistenza. Musiche eseguite dal vivo dalla pianista Suleima Burrafato.



A chiudere l’intensa settimana, domenica 17 luglio alle 18 ci penserà Stefano Panzeri che, all’interno della splendida Villa Bertarelli di Galbiate, sede del Parco Monte Barro, metterà in scena lo spettacolo "Semi" di Francesca Marchegiano che racconta la vita di Nicolaj Ivanovich Vavilov, un agronomo russo vissuto ai primi del '900 che ha dedicato la propria vita allo studio delle piante coltivate dall’uomo con lo scopo di risolvere il problema della fame in Russia e nel mondo, tanto da raccogliere semi da tutti i continenti creando la prima collezione mondiale di piante e semi a Leningrado. Finché non è arrivato Stalin, che l’ha fatto morire di fame in una prigione. Lo spettacolo è vincitore del bando InsOrti 2021 a Bologna. Al termine verrà offerto un aperitivo.



L’ingresso agli spettacoli è gratuito e, per assistervi, sarà sufficiente presentarsi muniti di sedia (non andrebbe detto, ma se ve la dimenticaste ci penserà l’organizzazione), senza dover prenotare. Per qualunque altra informazione sarà sufficiente scrivere a info@ronzinante.org o chiamare il 335.5254536.
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