Parco Monte Barro: 130 persone coinvolte nel BioBlitz 2022
Sei escursioni guidate da naturalisti esperti che hanno accompagnato, nei due giorni, 130 persone alla scoperta della natura. Più di trecento osservazioni di piante e animali caricate sulla piattaforma di raccolta dati INaturalist. Sono questi i dati del BioBlitz Lombardia al Parco Monte Barro, organizzato nell’ambito dell’omonimo evento regionale sabato 21 e domenica 22 maggio.
Nelle oltre cinquanta aree protette regionali che hanno accolto i visitatori si sono svolte escursioni e laboratori sulla natura, con l’obiettivo principale di svolgere un censimento di osservazioni, foto, suoni e video da caricare direttamente sulla piattaforma informatica del progetto, utilizzabile sia attraverso la pagina Internet www.inaturalist.org sia mediante l’omonima app. I dati raccolti costituiranno un valido supporto al monitoraggio della biodiversità regionale.
Le sei uscite al parco Monte Barro, organizzate in collaborazione con la Cooperativa Eliante, hanno permesso di raccogliere informazioni sulla vegetazione, sull’avifauna, sulla fauna dei corsi d’acqua e sulla presenza delle specie vegetali esotiche invasive. I dati raccolti, anche grazie alla collaborazione del pubblico che ha partecipato alle escursioni, confluiranno in alcuni progetti di monitoraggio in corso al Parco Monte Barro e coordinati dal Centro Flora Autoctona, nell’ambito dell’osservatorio regionale della biodiversità.
Nel territorio del Parco, complessivamente, sono state raccolte 318 osservazioni con 149 specie vegetali e animali censite, fra le quali 96 specie di alberi e fiori osservati nel corso delle tre escursioni dedicate alla vegetazione. Da segnalare il rilevamento di ben otto specie di orchidee spontanee e la presenza, confermata, del gambero di fiume, uno dei crostacei più minacciati nella nostra regione.
Nelle oltre cinquanta aree protette regionali che hanno accolto i visitatori si sono svolte escursioni e laboratori sulla natura, con l’obiettivo principale di svolgere un censimento di osservazioni, foto, suoni e video da caricare direttamente sulla piattaforma informatica del progetto, utilizzabile sia attraverso la pagina Internet www.inaturalist.org sia mediante l’omonima app. I dati raccolti costituiranno un valido supporto al monitoraggio della biodiversità regionale.
Le sei uscite al parco Monte Barro, organizzate in collaborazione con la Cooperativa Eliante, hanno permesso di raccogliere informazioni sulla vegetazione, sull’avifauna, sulla fauna dei corsi d’acqua e sulla presenza delle specie vegetali esotiche invasive. I dati raccolti, anche grazie alla collaborazione del pubblico che ha partecipato alle escursioni, confluiranno in alcuni progetti di monitoraggio in corso al Parco Monte Barro e coordinati dal Centro Flora Autoctona, nell’ambito dell’osservatorio regionale della biodiversità.
Nel territorio del Parco, complessivamente, sono state raccolte 318 osservazioni con 149 specie vegetali e animali censite, fra le quali 96 specie di alberi e fiori osservati nel corso delle tre escursioni dedicate alla vegetazione. Da segnalare il rilevamento di ben otto specie di orchidee spontanee e la presenza, confermata, del gambero di fiume, uno dei crostacei più minacciati nella nostra regione.