Sicurezza nelle stazioni: rinnovato l'accordo, esteso ad altri 10 Comuni
È stato rinnovato oggi a Lecco - ed esteso ad altri dieci Comuni - l'accordo per la promozione della sicurezza integrata nelle stazioni ferroviarie e zone limitrofe, promosso dal Prefetto Sergio Pomponio e dall’Assessore di Regione Lombardia Riccardo De Corato. L'intesa prevede specifici servizi per garantire migliori condizioni di sicurezza sui treni e nelle stazioni nel territorio della provincia, che verranno svolti soprattutto nelle ore serali dalle Polizie locali nei Comuni di Lecco (con funzioni di capofila), Airuno, Bellano, Calolziocorte, Cassago Brianza, Cernusco Lombardone, Civate, Colico, Dorio, Dervio, Galbiate, Mandello del Lario, Molteno, Oggiono, Olgiate Molgora, Osnago, Rogeno e Valmadrera, nonchè all’interno delle medesime stazioni, quando non siano presidiate dalla Polizia ferroviaria, in coordinamento con le centrali operative della Questura e dell’Arma dei Carabinieri e con il centro operativo compartimentale della Polizia ferroviaria della Lombardia. Anche gli agenti di PL dei Comuni limitrofi a quelli direttamente interessati, vale a dire Brivio, Calco, Malgrate, Merate, Nibionno, Olginate, Santa Maria Hoè e La Valletta Brianza, contribuiranno allo svolgimento dei servizi.
Nel Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica saranno poi individuate e valutate le criticità nelle aree oggetto dell’accordo, così da disporre l’attuazione dei servizi di prevenzione, controllo e contrasto dei fenomeni illegali. D’intesa con i sindaci, inoltre, la Prefettura manterrà e svilupperà scambi di informazioni tra le forze dell'ordine e le Polizie locali.
Per lo sviluppo dell'intesa, Regione Lombardia metterà a disposizione specifiche risorse finanziarie per 55mila euro per l'anno in corso. Trenord, da parte sua, fornirà al compartimento di Polizia ferroviaria e alle PL le informazioni necessarie, agevolando la connessione con la sala operativa d’esercizio, mediante le dotazioni tecnologiche in uso (telefoni, hardware e software) e quelle che saranno successivamente sviluppate.