Bindo: festa di Natale con gli anziani di Cortenova e Primaluna
Si è tenuta sabato al Polifunzionale di Bindo la tradizionale festa di Natale – organizzata dalle amministrazioni comunali di Cortenova e Primaluna -, per lo scambio degli auguri con le persone anziane. Presente il parroco don William Abbruzzese, che ha celebrato la Messa in cui ha spiegato come l’età e l’esperienza siano a volte un pretesto per non fare certe cose.
“Dobbiamo essere entusiasti della vita, per trasmettere qualcosa di importante alle nuove generazioni: quando eravate giovani andavano bene le cose?”, ha chiesto il sacerdote facendo riferimento al secondo dopoguerra, periodo che ha coinciso con l'adolescenza della maggior parte dei presenti. "Ogni fase ha le sue cose belle e le sue cose brutte, e noi che ne abbiamo vissute diverse dovremmo trovare il positivo in tutto, per essere d'esempio: la logica del fare deve lasciare il posto alla logica dell’essere, l’esistenza in sè è un dono prezioso, soprattutto agli occhi di Dio".
Terminata la funzione, agli auguri del parroco sono seguiti quelli del sindaco di Cortenova Sergio Galperti che ha dapprima espresso i ringraziamenti a tutti i presenti per l’enorme partecipazione – 150 i commensali -, ai volontari che hanno allestito l’altare per celebrare la Messa, ai cuochi e alle amministrazioni comunali. Infine ha ricordato quanti non sono potuti intervenire per diversi motivi e ha rinnovato l’appuntamento al prossimo anno, prima di passare la parola al sindaco di Primaluna Mauro Artusi.
Quest’ultimo ha ringraziato il collega per l’ospitalità nella struttura comunale e ha sottolineato l’importanza per i “meno giovani” del centro aggregazione, che vede una numerosa partecipazione sia alle attività settimanali che alle uscite programmate. Durante il pranzo, per allietare la giornata, sono giunti i due zampognari locali, che hanno poi lasciato il posto alle fisarmoniche valsassinesi che con le loro musiche hanno registrato tanto gradimento da parte di tutti i presenti.
“Dobbiamo essere entusiasti della vita, per trasmettere qualcosa di importante alle nuove generazioni: quando eravate giovani andavano bene le cose?”, ha chiesto il sacerdote facendo riferimento al secondo dopoguerra, periodo che ha coinciso con l'adolescenza della maggior parte dei presenti. "Ogni fase ha le sue cose belle e le sue cose brutte, e noi che ne abbiamo vissute diverse dovremmo trovare il positivo in tutto, per essere d'esempio: la logica del fare deve lasciare il posto alla logica dell’essere, l’esistenza in sè è un dono prezioso, soprattutto agli occhi di Dio".
Terminata la funzione, agli auguri del parroco sono seguiti quelli del sindaco di Cortenova Sergio Galperti che ha dapprima espresso i ringraziamenti a tutti i presenti per l’enorme partecipazione – 150 i commensali -, ai volontari che hanno allestito l’altare per celebrare la Messa, ai cuochi e alle amministrazioni comunali. Infine ha ricordato quanti non sono potuti intervenire per diversi motivi e ha rinnovato l’appuntamento al prossimo anno, prima di passare la parola al sindaco di Primaluna Mauro Artusi.
Quest’ultimo ha ringraziato il collega per l’ospitalità nella struttura comunale e ha sottolineato l’importanza per i “meno giovani” del centro aggregazione, che vede una numerosa partecipazione sia alle attività settimanali che alle uscite programmate. Durante il pranzo, per allietare la giornata, sono giunti i due zampognari locali, che hanno poi lasciato il posto alle fisarmoniche valsassinesi che con le loro musiche hanno registrato tanto gradimento da parte di tutti i presenti.
M.A.