Mandello: Monica come Giulia Cecchettin, il ricordo in una mostra
Giovedì 27 novembre 2025, in Sala Civica di via Dante Alighieri 47, alle ore 18:00 si terrà l'inaugurazione della mostra “GINESTRA”, arte e gesto nella dolcezza di Monica. La bellezza nell'omaggio.
L’esposizione si inserisce all’interno della rassegna Non solo 25 novembre organizzata dal Comune di Mandello del Lario e sarà visitabile sino al 1° dicembre nei seguenti orari 10-12 / 15-19.
"La mostra è dedicata a Monica Valsecchi, mandellese uccisa dal suo ex fidanzato a soli 22 anni il 12 settembre 1991. La storia di Monica è uguale a quella di Giulia Cecchettin anche lei uccisa dal suo ex fidanzato all'età di 22 anni e anche lei aveva accettato la richiesta del fidanzato di poterla vedere un'ultima volta, entrambe in quell'incontro hanno trovato la morte" commenta l’Assessore alle Pari Opportunità Doriana Pachera.
Il titolo Ginestra alla mostra è legato alla lirica di Giacomo Leopardi intitolata per l'appunto Ginestra, in essa il delicato arbusto, che fiorisce sulle pendici aride del Vesuvio rappresenta la fragilità e la dignità dell'uomo che deve affrontare la sofferenza con umiltà, coraggio e solidarietà.
All'inaugurazione interverranno Grazia Brambilla, presidente di Telefono Donna di Lecco, la scrittrice Barbara Piazza e l'aromaterapista Aurora Vischi.
"Dopo aver ricevuto il parere favorevole della famiglia di Monica, la proposta di organizzare e realizzare la mostra coinvolgendo fotografi, pittori e scultori è stata accolta con entusiasmo da Alis Agostini, Carmen Lafranconi ed Emiliana Longoni, e circa cinquanta artisti hanno deciso di aderire, omaggiando il ricordo di Monica con una loro opera" aggiunge l’Assessore Doriana Pachera.
L’esposizione si inserisce all’interno della rassegna Non solo 25 novembre organizzata dal Comune di Mandello del Lario e sarà visitabile sino al 1° dicembre nei seguenti orari 10-12 / 15-19.
Il titolo Ginestra alla mostra è legato alla lirica di Giacomo Leopardi intitolata per l'appunto Ginestra, in essa il delicato arbusto, che fiorisce sulle pendici aride del Vesuvio rappresenta la fragilità e la dignità dell'uomo che deve affrontare la sofferenza con umiltà, coraggio e solidarietà.
All'inaugurazione interverranno Grazia Brambilla, presidente di Telefono Donna di Lecco, la scrittrice Barbara Piazza e l'aromaterapista Aurora Vischi.
"Dopo aver ricevuto il parere favorevole della famiglia di Monica, la proposta di organizzare e realizzare la mostra coinvolgendo fotografi, pittori e scultori è stata accolta con entusiasmo da Alis Agostini, Carmen Lafranconi ed Emiliana Longoni, e circa cinquanta artisti hanno deciso di aderire, omaggiando il ricordo di Monica con una loro opera" aggiunge l’Assessore Doriana Pachera.
