Colico: la mostra della sezione ANA si trasferisce a Vicenza
Trasferta a Sandrigo (VI) per la mostra “La campagna italiana di Russia – Il valore della memoria” organizzata dalla Sezione Alpini Alto Lario di Colico.

In occasione delle manifestazioni per il 90° anniversario della fondazione del locale Gruppo appartenente alla Sezione ANA di Vicenza “Monte Pasubio” è stata allestita la mostra già presentata a Colico nella primavera scorsa.

La mostra, destinata alla popolazione del paese vicentino, percorrendo i momenti più salienti e dolorosi del tragico evento bellico, aveva lo scopo di evidenziare i valori emersi dalle sofferenze e dai sacrifici patiti: la solidarietà, il senso del dovere, il sacrificio e l’amore per la Patria.

Attraverso la narrazione del contesto i visitatori hanno potuto rivivere le diverse fasi del drammatico evento – la partenza, la vita sul fronte, la ritirata e la prigionia - per approdare a quello che è il presente e il futuro dell’Associazione: l’attività di Protezione Civile, un’attività all’insegna del motto “Ricordare i morti aiutando i vivi”.

La mostra, curata dall’Alpino Alessandro Rampoldi di Musso (CO), è stata apprezzata dagli Alpini e dalla popolazione vicentina, lo dimostra l’elevato afflusso. Nei due giorni di esposizione è stata visitata da circa 400 persone. “

Un successo testimoniato anche dalle tante frasi di apprezzamento e dovuto in primo luogo al curatore della mostra e all’attività degli altri collaboratori”, dichiara il Presidente della Sezione ANA di Colico Stefano Foschini.

In occasione delle manifestazioni per il 90° anniversario della fondazione del locale Gruppo appartenente alla Sezione ANA di Vicenza “Monte Pasubio” è stata allestita la mostra già presentata a Colico nella primavera scorsa.
La mostra, destinata alla popolazione del paese vicentino, percorrendo i momenti più salienti e dolorosi del tragico evento bellico, aveva lo scopo di evidenziare i valori emersi dalle sofferenze e dai sacrifici patiti: la solidarietà, il senso del dovere, il sacrificio e l’amore per la Patria.

Attraverso la narrazione del contesto i visitatori hanno potuto rivivere le diverse fasi del drammatico evento – la partenza, la vita sul fronte, la ritirata e la prigionia - per approdare a quello che è il presente e il futuro dell’Associazione: l’attività di Protezione Civile, un’attività all’insegna del motto “Ricordare i morti aiutando i vivi”.

La mostra, curata dall’Alpino Alessandro Rampoldi di Musso (CO), è stata apprezzata dagli Alpini e dalla popolazione vicentina, lo dimostra l’elevato afflusso. Nei due giorni di esposizione è stata visitata da circa 400 persone. “

Un successo testimoniato anche dalle tante frasi di apprezzamento e dovuto in primo luogo al curatore della mostra e all’attività degli altri collaboratori”, dichiara il Presidente della Sezione ANA di Colico Stefano Foschini.
