Provincia: è stato adottato il piano della mobilità ciclabile
Il Piano Provinciale della Mobilità Ciclabile è stato adottato. Un passaggio “storico” per Villa Locatelli, così come l’ha definito il vicepresidente Mattia Micheli durante la riunione di consiglio di mercoledì 1° ottobre.
“È qualcosa di cui essere orgogliosi” ha detto, ricordando che la redazione del documento era iniziata nella scorsa consigliatura con Stefano Simonetti. Il lavoro è consistito nel censimento di tutte ciclopiste presenti nel territorio, arrivando così ad avere una visione d’insieme, nonché uno strumento di cui ora si è dotata la Provincia, ma anche tutti i Comuni per avere chiara la situazione delle ciclovie presenti e dei loro possibili collegamenti.
“È un piano che classifica tutte le ciclovie con ordine di importanza, non solo per singolo Comune, ma a livello provinciale”.
In occasione di questo importante passo che strizza l’occhio a una mobilità sempre più sostenibile, nella giornata di sabato 4 ottobre si terrà un’iniziativa intitolata “Abbiamo un piano! Due chiacchiere sui pedali lungo il fiume”.
Presso il Monastero del Lavello a Calolziocorte i lavoro saranno aperti alle 9.30 con i saluti di benvenuto da parte della presidente Alessandra Hofmann e di Roberto Montelone, presidente della Fondazione. La mattinata sarò interessata da un dibattito rispetto alla ciclabilità in Provincia di Lecco, mettendo a fuoco come siano cambiate le cose nel corso dei 30 anni di vita dell’ente. Parleranno il vicepresidente Micheli e il dirigente Fabio Valsecchi. Verrà poi presentato il Piano, della rete ciclabile individuata e delle scelte attuare. Interverranno infine i portavoce di FIAB e GAL raccontando perché sia importante utilizzare la bici come mezzo di trasporto al giorno d’oggi.
A conclusione dell’evento è stata organizzata una pedalata da Calolziocorte fino a Brivio seguendo il fiume Adda. “Venite se volete vedere la presidente in bicicletta” ha scherzato Hofmann.
Il consigliere di opposizione Roberto Nigriello, a nome del suo gruppo, ha voluto ringraziare tutti i professionisti che hanno lavorato alla stesura del piano. “Andare in bici è il modo migliore per girare il nostro territorio. Avere una visione d’insieme come Provincia è importante, ora però inizia la seconda parte: mettere a terra una visione con i Comuni”.
Anche il consigliere Cesare Colombo si è associato ai ringraziamenti: “Spero nella sinergia tra enti e Provincia per la creazione di percorsi ciclabili. Importante arrivare a un accordo perché non siano solo un’idea i percorsi, ma anche certezza”.
È stata quindi approvata all’unanimità l’adozione del Piano Provinciale della Mobilità Ciclabile.
“È qualcosa di cui essere orgogliosi” ha detto, ricordando che la redazione del documento era iniziata nella scorsa consigliatura con Stefano Simonetti. Il lavoro è consistito nel censimento di tutte ciclopiste presenti nel territorio, arrivando così ad avere una visione d’insieme, nonché uno strumento di cui ora si è dotata la Provincia, ma anche tutti i Comuni per avere chiara la situazione delle ciclovie presenti e dei loro possibili collegamenti.
“È un piano che classifica tutte le ciclovie con ordine di importanza, non solo per singolo Comune, ma a livello provinciale”.
In occasione di questo importante passo che strizza l’occhio a una mobilità sempre più sostenibile, nella giornata di sabato 4 ottobre si terrà un’iniziativa intitolata “Abbiamo un piano! Due chiacchiere sui pedali lungo il fiume”.
Presso il Monastero del Lavello a Calolziocorte i lavoro saranno aperti alle 9.30 con i saluti di benvenuto da parte della presidente Alessandra Hofmann e di Roberto Montelone, presidente della Fondazione. La mattinata sarò interessata da un dibattito rispetto alla ciclabilità in Provincia di Lecco, mettendo a fuoco come siano cambiate le cose nel corso dei 30 anni di vita dell’ente. Parleranno il vicepresidente Micheli e il dirigente Fabio Valsecchi. Verrà poi presentato il Piano, della rete ciclabile individuata e delle scelte attuare. Interverranno infine i portavoce di FIAB e GAL raccontando perché sia importante utilizzare la bici come mezzo di trasporto al giorno d’oggi.
A conclusione dell’evento è stata organizzata una pedalata da Calolziocorte fino a Brivio seguendo il fiume Adda. “Venite se volete vedere la presidente in bicicletta” ha scherzato Hofmann.
Il consigliere di opposizione Roberto Nigriello, a nome del suo gruppo, ha voluto ringraziare tutti i professionisti che hanno lavorato alla stesura del piano. “Andare in bici è il modo migliore per girare il nostro territorio. Avere una visione d’insieme come Provincia è importante, ora però inizia la seconda parte: mettere a terra una visione con i Comuni”.
Anche il consigliere Cesare Colombo si è associato ai ringraziamenti: “Spero nella sinergia tra enti e Provincia per la creazione di percorsi ciclabili. Importante arrivare a un accordo perché non siano solo un’idea i percorsi, ma anche certezza”.
È stata quindi approvata all’unanimità l’adozione del Piano Provinciale della Mobilità Ciclabile.
E.Ma.