Monte Marenzo: in 250 alla 36ª camminata dell’AIDO
Una mattinata di sole, sorrisi e solidarietà quella di ieri a Monte Marenzo dove si è tenuta la 36ª edizione della Camminata Aido, organizzata dall'articolazione locale.

Un evento che ha richiamato più di 250 persone presso l’oratorio Suor Laura Mainetti. Famiglie con bambini, coppie, gruppi di amici, anziani e perfino diversi amici a quattro zampe hanno preso parte a una manifestazione che ha unito sport, divertimento e sensibilizzazione alla cultura della donazione.

Sin dalle prime ore del mattino le persone hanno iniziato a radunarsi per iscriversi. La partenza è stata data poco dopo le 9:30 dal parcheggio dell’oratorio. A salutare i partecipanti è stata la presidente Laura Panettiere, che ha ricordato il senso profondo dell’iniziativa: “Oggi è un passo simbolico verso la vita, verso la solidarietà, verso la speranza. Donare è un atto umano, non solo medico. Donare è una scelta, una firma che può regalare anni di vita a qualcuno”.

Alle sue parole si è unito anche don Angelo, che ha ringraziato tutti i presenti sottolineando il valore comunitario dell’evento.

Il tracciato, lungo circa 6 km, si è snodato tra le vie del paese e i sentieri nei boschi. Alla sicurezza hanno pensato i volontari Aido e dell’Associazione Nazionale Carabinieri, mentre a rendere l’atmosfera magica ci hanno pensato i volontari del Gruppo d’Arme Rosa Nera di Monza, che travestiti da elfi hanno incantato i più piccoli lungo il percorso boschivo.

Al termine della camminata i partecipanti sono tornati all’oratorio per il momento più atteso: le premiazioni. Diversi i premi assegnati nel corso della mattinata, non solo ai primi arrivati, ma anche ai più giovani, ai più anziani, alle persone giunte da più lontano e quelle sposate da più anni. I premi sono stati messi in palio dalle tante attività commerciali del territorio che hanno scelto di sostenere l’Aido e l’iniziativa.

La classifica:
1° classificato (Trofeo ditta ITA): Alessandro Cazzaniga
1ª classificata (Trofeo famiglia Casati): Mia Colombo
1° classificato scuola infanzia (Trofeo famiglia Tavola): Achille Bolis
1° classificato classe 2019 (Trofeo gelateria Mary Gio): Riccardo Pettinaroli
1° classificato classe 2018 (Premio gelateria Mary Gio): Anna Acerbis
1° classificato classe 2017 (Premio gelateria Mary Gio): Viola Carenini
1° classificato classe 2016 (Premio gelateria Mary Gio): Lara Colombo
1ª classificata classe 2015 (Cesto Auser): Gaia Bernasconi
1° classificato 12/14 anni (Coppa Giovanni Caroli): Francesco Mungo
1ª classificata 12/14 anni (Coppa Alfredo Visconti): Sara Colombo
1° classificato 15/18 anni (Trofeo Ambrogio Gorla – cartiera dell’Adda): Mattia Crotta
1ª classificata 15/18 anni (Coppa Silvano Fumagalli): Marzia Colombo
1ª Aidina classificata (Premio Savina Bonanomi): Mirna Pasetto
1° Aidino classificato (Premio Stefano Corti): Luca Lampis
1° marinaio classificato (Coppa ANMI Calolziocorte): Tarcisio Mazzoleni
1° alpino classificato (Coppa Giulio Mangili): Giuseppe Brambilla
1° classificato 1958 (Coppa Alfio Privitera): Danilo Grippa
1° classificato con l’amico dell’uomo (Coppa Lucia e Romildo Fumagalli): Luca Mazzoleni
1° classificato Polisportiva Monte Marenzo (Trofeo Renato Caroli): Paolo Milani
1° gruppo più numeroso (Trofeo Filippo Colombo): Andech
2° gruppo più numeroso (Coppa Franco Chiari): Mollificio Sant’Ambrogio
Al più giovane (Premio Gino Fontana): Gioele Di Fazio
Alla più giovane (Premio Bar Latrunzi): Sofia Pigazzini
Alla famiglia più numerosa (Premio Cesare Colombo): Famiglia Cazzaniga
Al concorrente giunto da più lontano (Premio Angelo Tentori): Luca Pizzamiglio (da Seveso)
Tifosi (Premio famiglia Casati): Alessandro Crotta (Inter), Alessandro Di Fazio (Milan), Martina Alfieri (Juve), Aurora Rizzini (Atalanta)
Al papà più giovane (Premio Davide Malighetti): Matteo Rota
Alla mamma più giovane (Premio famiglia Bono): Vanessa Gotti
Al meno giovane (Premio Enrichetta Donadoni): Mario Gilardi (classe 1938)
Alla coppia con più anni di matrimonio (Premio Marta Riva): Danilo Gentile e Anna Maria Spreafico
Ancora una volta, la Camminata Aido si è confermata non solo un appuntamento sportivo, ma una vera e propria festa della vita e della solidarietà.

Un evento che ha richiamato più di 250 persone presso l’oratorio Suor Laura Mainetti. Famiglie con bambini, coppie, gruppi di amici, anziani e perfino diversi amici a quattro zampe hanno preso parte a una manifestazione che ha unito sport, divertimento e sensibilizzazione alla cultura della donazione.

Sin dalle prime ore del mattino le persone hanno iniziato a radunarsi per iscriversi. La partenza è stata data poco dopo le 9:30 dal parcheggio dell’oratorio. A salutare i partecipanti è stata la presidente Laura Panettiere, che ha ricordato il senso profondo dell’iniziativa: “Oggi è un passo simbolico verso la vita, verso la solidarietà, verso la speranza. Donare è un atto umano, non solo medico. Donare è una scelta, una firma che può regalare anni di vita a qualcuno”.

La presidente Aido Laura Panettiere e don Angelo Roncelli
Alle sue parole si è unito anche don Angelo, che ha ringraziato tutti i presenti sottolineando il valore comunitario dell’evento.

Il tracciato, lungo circa 6 km, si è snodato tra le vie del paese e i sentieri nei boschi. Alla sicurezza hanno pensato i volontari Aido e dell’Associazione Nazionale Carabinieri, mentre a rendere l’atmosfera magica ci hanno pensato i volontari del Gruppo d’Arme Rosa Nera di Monza, che travestiti da elfi hanno incantato i più piccoli lungo il percorso boschivo.

Al termine della camminata i partecipanti sono tornati all’oratorio per il momento più atteso: le premiazioni. Diversi i premi assegnati nel corso della mattinata, non solo ai primi arrivati, ma anche ai più giovani, ai più anziani, alle persone giunte da più lontano e quelle sposate da più anni. I premi sono stati messi in palio dalle tante attività commerciali del territorio che hanno scelto di sostenere l’Aido e l’iniziativa.

La classifica:
1° classificato (Trofeo ditta ITA): Alessandro Cazzaniga
1ª classificata (Trofeo famiglia Casati): Mia Colombo
1° classificato scuola infanzia (Trofeo famiglia Tavola): Achille Bolis
1° classificato classe 2019 (Trofeo gelateria Mary Gio): Riccardo Pettinaroli
1° classificato classe 2018 (Premio gelateria Mary Gio): Anna Acerbis
1° classificato classe 2017 (Premio gelateria Mary Gio): Viola Carenini
1° classificato classe 2016 (Premio gelateria Mary Gio): Lara Colombo
1ª classificata classe 2015 (Cesto Auser): Gaia Bernasconi
1° classificato 12/14 anni (Coppa Giovanni Caroli): Francesco Mungo
1ª classificata 12/14 anni (Coppa Alfredo Visconti): Sara Colombo
1° classificato 15/18 anni (Trofeo Ambrogio Gorla – cartiera dell’Adda): Mattia Crotta
1ª classificata 15/18 anni (Coppa Silvano Fumagalli): Marzia Colombo
1ª Aidina classificata (Premio Savina Bonanomi): Mirna Pasetto
1° Aidino classificato (Premio Stefano Corti): Luca Lampis
1° marinaio classificato (Coppa ANMI Calolziocorte): Tarcisio Mazzoleni
1° alpino classificato (Coppa Giulio Mangili): Giuseppe Brambilla
1° classificato 1958 (Coppa Alfio Privitera): Danilo Grippa
1° classificato con l’amico dell’uomo (Coppa Lucia e Romildo Fumagalli): Luca Mazzoleni
1° classificato Polisportiva Monte Marenzo (Trofeo Renato Caroli): Paolo Milani
1° gruppo più numeroso (Trofeo Filippo Colombo): Andech
2° gruppo più numeroso (Coppa Franco Chiari): Mollificio Sant’Ambrogio
Al più giovane (Premio Gino Fontana): Gioele Di Fazio
Alla più giovane (Premio Bar Latrunzi): Sofia Pigazzini
Alla famiglia più numerosa (Premio Cesare Colombo): Famiglia Cazzaniga
Al concorrente giunto da più lontano (Premio Angelo Tentori): Luca Pizzamiglio (da Seveso)
Tifosi (Premio famiglia Casati): Alessandro Crotta (Inter), Alessandro Di Fazio (Milan), Martina Alfieri (Juve), Aurora Rizzini (Atalanta)
Al papà più giovane (Premio Davide Malighetti): Matteo Rota
Alla mamma più giovane (Premio famiglia Bono): Vanessa Gotti
Al meno giovane (Premio Enrichetta Donadoni): Mario Gilardi (classe 1938)
Alla coppia con più anni di matrimonio (Premio Marta Riva): Danilo Gentile e Anna Maria Spreafico
E.Ma.