Mandello: con la lotteria si chiudono le giornate della Guzzi
Giovedi 11 settembre si sono aperte le Giornate Mondiali Guzzi. E' stata piazza Leonardo da Vinci -dove è esposta la statuta di Carlo Guzzi - ad ospitare alle 21, il numeroso pubblico giunto per assistere alla prima visione del docufilm ''viaggio oltre la meta'', lavoro cinematografico firmato da Massimo Zavaglia e Bruno Nava per la Casa di agenzia e comunicazione milanese Alboran.
Il giornalista Nico Cereghini e l'astronauta Paolo Nespoli tra i narratori delle emozioni di chi si è avvicinato alle due ruote a vivere il clima di assoluta libertà a contatto con paesaggi e luoghi mozzafiato, difficilmente godibili e avvicinabili a bordo dell'auto.

Una serata quella di giovedi, densa di emozioni, aperta dal sindaco Riccardo Fasoli, a presentare, prima dell'inzio delle proiezione, i due capolavori di un guzzista, Silvano Beroggi, che, da ritirato dal lavoro, ha mantenuto l'amore e la dedizione per la fabbrica per cui ha lavorato. Genialità la sua, nel realizzare due modelli di moto - il Galletto e l'Airone 250 - costruiti pazientemente con l'uso di filo di ferro cotto, malleabile nel dare forma a queste due ruote custodite in teche all'ingresso del palazzo comunale.

E su questo ultimo modello, in aggiunta alla sua opera, Beroggi ha detto: ''dedico a Dullio Agostini e alla sua immensa opera sportiva il casco e gli occhiali che ho realizzato rifacendomi a quell'epoca e alla memoria di un pilota di grande valore che ha contribuito a portare in alto la fatidica marca dell'Aquila''.
Questo perchè la fabbrica negli anni con il contributo di ciascuno ai vari livelli, oltre al carattere di operosità manuale e intellettiva, si è mossa e espansa sulle emozioni del cuore di chi ha veramente amato questa azienda. ''Con 70 anni di esperienza, 40 da dipendente e il resto da mandellese, ho cercato coi miei ricordi di lasciare qualcosa per iscritto, sull'evoluzione della Moto Guzzi e di quello che fece a favore delle sue maestranze, dando tanta notorietà e lustro a Mandello''. Scriveva cosi Luigi Rompani, ex dipende nel suo libro di ricordi ''Dalla fucina al computer''. Amarcord di una vita in Guzzi, che in cammino con una nuova struttura industriale, consente alla sua Aquila di rimanere sempre alta a volare nel cielo.
E grazie alle varie associazioni cittadine, parti importanti nella gestione ed organizzazione degl eventi che la storia datata 1921, continua ad essere vissuta nel corso delle Giornate Mondiali che in questa edizione 2025, si aggira dalle 15mila alle 20 mila presenze.
I motociclisti intervenuti hanno celebrato il 75esimo compleanno del ''Galletto'' lo scooter nato nel 1950, definito anche ''moto del prete'' in quanto la sua struttura poteva permettere di essere salita in sella anche da chi vestiva l'abito talare. Poi ancora queste due ruote vintage hanno avuto il red-carpet di piazza Italia nel contesto della sfilata Moda e motori di sabato 13 alle 16.30, sono state affiancate alle ragazze della Polisportiva mandellese sezione wolley che si sono prestate al ruolo di indossatrici dei capi commercilizzati dai negozianti locali.

La presenza del sindaco Riccardo Fasoli, in sella al suo ''Galletto'', ha evidenziato quanto la comunità con il suo primo cittadino sia accanto a questa avventura che si tramanda di generazione in generazione da ben 104 anni.
Oggi 14 settembre con l'estrazione della lotteria in piazza del Mercato, la chiusura di questa edizione 2025, che già guarda alla prossima del 2026. Dei 25mila biglietti stampati ne sono stati venduti 19.400. Cinque i premi messi in palio. Il sorteggio dei biglietti ha cosi decretato. Quinto premio, bauletto in cuoio Moto Guzzi al n. 7904. Quarto premio, casco Moto Guzzi al n. 13050. Terzo premio, Giubbotto di pelle Moto Guzzi al n. 9553. Secondo premio, buono del valore di 800 euro, spendibile, presso Agenzia Viaggi, al n. 277. Primo premio Moto Guzzi V7Stone personalizzata in edizione speciale al n. 18715. Lo ha vinto Paola di Stazzona, contattata in diretta dal sindaco Riccardo Fasoli. Il fortunato biglietto era stato venduto nel pomeriggio odierno. Nella scorsa edizione delle Giornate Guzzi il primo premio, per la cronaca se l'era aggiudicato una acquirente dal nome Paola, lo stesso appellativo di oggi.
Il giornalista Nico Cereghini e l'astronauta Paolo Nespoli tra i narratori delle emozioni di chi si è avvicinato alle due ruote a vivere il clima di assoluta libertà a contatto con paesaggi e luoghi mozzafiato, difficilmente godibili e avvicinabili a bordo dell'auto.

Una serata quella di giovedi, densa di emozioni, aperta dal sindaco Riccardo Fasoli, a presentare, prima dell'inzio delle proiezione, i due capolavori di un guzzista, Silvano Beroggi, che, da ritirato dal lavoro, ha mantenuto l'amore e la dedizione per la fabbrica per cui ha lavorato. Genialità la sua, nel realizzare due modelli di moto - il Galletto e l'Airone 250 - costruiti pazientemente con l'uso di filo di ferro cotto, malleabile nel dare forma a queste due ruote custodite in teche all'ingresso del palazzo comunale.

E su questo ultimo modello, in aggiunta alla sua opera, Beroggi ha detto: ''dedico a Dullio Agostini e alla sua immensa opera sportiva il casco e gli occhiali che ho realizzato rifacendomi a quell'epoca e alla memoria di un pilota di grande valore che ha contribuito a portare in alto la fatidica marca dell'Aquila''.
Questo perchè la fabbrica negli anni con il contributo di ciascuno ai vari livelli, oltre al carattere di operosità manuale e intellettiva, si è mossa e espansa sulle emozioni del cuore di chi ha veramente amato questa azienda. ''Con 70 anni di esperienza, 40 da dipendente e il resto da mandellese, ho cercato coi miei ricordi di lasciare qualcosa per iscritto, sull'evoluzione della Moto Guzzi e di quello che fece a favore delle sue maestranze, dando tanta notorietà e lustro a Mandello''. Scriveva cosi Luigi Rompani, ex dipende nel suo libro di ricordi ''Dalla fucina al computer''. Amarcord di una vita in Guzzi, che in cammino con una nuova struttura industriale, consente alla sua Aquila di rimanere sempre alta a volare nel cielo.
I motociclisti intervenuti hanno celebrato il 75esimo compleanno del ''Galletto'' lo scooter nato nel 1950, definito anche ''moto del prete'' in quanto la sua struttura poteva permettere di essere salita in sella anche da chi vestiva l'abito talare. Poi ancora queste due ruote vintage hanno avuto il red-carpet di piazza Italia nel contesto della sfilata Moda e motori di sabato 13 alle 16.30, sono state affiancate alle ragazze della Polisportiva mandellese sezione wolley che si sono prestate al ruolo di indossatrici dei capi commercilizzati dai negozianti locali.

La presenza del sindaco Riccardo Fasoli, in sella al suo ''Galletto'', ha evidenziato quanto la comunità con il suo primo cittadino sia accanto a questa avventura che si tramanda di generazione in generazione da ben 104 anni.
Oggi 14 settembre con l'estrazione della lotteria in piazza del Mercato, la chiusura di questa edizione 2025, che già guarda alla prossima del 2026. Dei 25mila biglietti stampati ne sono stati venduti 19.400. Cinque i premi messi in palio. Il sorteggio dei biglietti ha cosi decretato. Quinto premio, bauletto in cuoio Moto Guzzi al n. 7904. Quarto premio, casco Moto Guzzi al n. 13050. Terzo premio, Giubbotto di pelle Moto Guzzi al n. 9553. Secondo premio, buono del valore di 800 euro, spendibile, presso Agenzia Viaggi, al n. 277. Primo premio Moto Guzzi V7Stone personalizzata in edizione speciale al n. 18715. Lo ha vinto Paola di Stazzona, contattata in diretta dal sindaco Riccardo Fasoli. Il fortunato biglietto era stato venduto nel pomeriggio odierno. Nella scorsa edizione delle Giornate Guzzi il primo premio, per la cronaca se l'era aggiudicato una acquirente dal nome Paola, lo stesso appellativo di oggi.
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