Garlate: 10 anni di TRAMM e di teatro (non solo sul palco). Il 15 la festa a OtoLab
È possibile fare teatro ad alti livelli in "provincia"? Sicuramente sì, e ne è la dimostrazione (anche) TRAMM, l'associazione con sede a Garlate nata dieci anni fa dal desiderio di tre amici – Matteo Polvara, Alberto Gerosa e Michela Marincola – di produrre cultura in un modo nuovo per il territorio lecchese, vedendo il teatro come una forma d'arte che possa aiutare ciascuno a esplorare e vivere la propria parte più "emozionale", quella che non di rado nella società attuale tende a essere repressa in nome di aspetti più concreti e materiali.

Dieci anni di attività, dicevamo. È quindi una ricorrenza speciale quella che si appresta a celebrare il sodalizio, che ha organizzato per domenica 15 giugno una super festa a OtoLab, nel rione lecchese di Rancio, con proposte pomeridiane dedicate anche e soprattutto ai più piccoli, stand up comedy e un laboratorio teatrale alla sera con aperitivo e djset.
"Inizialmente, quando eravamo semplici volontari con una trentina di corsisti, ci occupavamo anche di altre attività come la danza, poi abbiamo iniziato a concentrarci solo sul teatro vero e proprio andando a prediligere una linea "fisica", emotiva ed energica, che ha subito preso piede con varie proposte" ci ha raccontato Matteo Polvara, precisando che, per quanto sia evoluta negli anni arrivando ad avere diversi insegnanti professionisti (oltre a lui, Marta Stamerra e Greta Dell'Oro), TRAMM abbia sempre voluto mantenere centrale l'aspetto associativo, per continuare a rappresentare un luogo familiare di crescita culturale e artistica, nonché un trampolino di lancio per nuove idee e spunti da condividere.

"Ora la nostra proposta ha come fulcro i corsi di recitazione, per tutte le fasce d'età a partire da quella pre-scolare, con tanto di saggi messi in scena a fine anno; grazie all'incontro con Stefano Colombo (in arte Ivil Iomi) siamo poi riusciti ad avviare un filone di scrittura creativa" ha proseguito. "Ciò che ci contraddistingue è sempre lo sguardo sul singolo, nell'ottica, appunto, di privilegiare tramite il teatro la parte emozionale di ciascuno. E questo anche con l'ambizione di offrire corsi che possano avviare al professionismo".


Da Garlate "al mondo", dunque. Con ottimi riscontri anche in termini numerici per TRAMM, che al traguardo del decimo anniversario, ripensando alla stagione ormai ai titoli di coda, può vantare oltre duecento corsisti, solo considerando l'impegno puramente associativo, nonché quattordici scuole coinvolte in laboratori e diversi progetti extra curati insieme a realtà esterne come per esempio "TornAdo", che ha visto la luce di recente grazie a un bando di Fondazione Comunitaria del Lecchese e al sostegno del Distretto Culturale del Barro portando alla realizzazione dello spettacolo "Turbametro" con un gruppo di giovanissimi, in un viaggio tra i turbamenti adolescenziali.
Un impegno, dunque, anche "sociale" quello di TRAMM che, per riepilogare, divide il proprio raggio d'azione in tre rami: quello dei corsi di recitazione, quello dei laboratori nelle scuole e, infine, quello degli spettacoli.
"Doverosa una menzione anche a Michela Malimpensa e Stefano De Capitani, che insieme a me completano il nostro Consiglio Direttivo", la chiosa di Polvara, già in fibrillazione per gli imminenti festeggiamenti a OtoLab. L'appuntamento a Rancio, come dicevamo, è per domenica 15 giugno. Per ulteriori informazioni e dettagli è possibile visitare il sito e consultare i canali social di TRAMM.

Al centro Matteo Polvara
Dieci anni di attività, dicevamo. È quindi una ricorrenza speciale quella che si appresta a celebrare il sodalizio, che ha organizzato per domenica 15 giugno una super festa a OtoLab, nel rione lecchese di Rancio, con proposte pomeridiane dedicate anche e soprattutto ai più piccoli, stand up comedy e un laboratorio teatrale alla sera con aperitivo e djset.




"Ora la nostra proposta ha come fulcro i corsi di recitazione, per tutte le fasce d'età a partire da quella pre-scolare, con tanto di saggi messi in scena a fine anno; grazie all'incontro con Stefano Colombo (in arte Ivil Iomi) siamo poi riusciti ad avviare un filone di scrittura creativa" ha proseguito. "Ciò che ci contraddistingue è sempre lo sguardo sul singolo, nell'ottica, appunto, di privilegiare tramite il teatro la parte emozionale di ciascuno. E questo anche con l'ambizione di offrire corsi che possano avviare al professionismo".


Da Garlate "al mondo", dunque. Con ottimi riscontri anche in termini numerici per TRAMM, che al traguardo del decimo anniversario, ripensando alla stagione ormai ai titoli di coda, può vantare oltre duecento corsisti, solo considerando l'impegno puramente associativo, nonché quattordici scuole coinvolte in laboratori e diversi progetti extra curati insieme a realtà esterne come per esempio "TornAdo", che ha visto la luce di recente grazie a un bando di Fondazione Comunitaria del Lecchese e al sostegno del Distretto Culturale del Barro portando alla realizzazione dello spettacolo "Turbametro" con un gruppo di giovanissimi, in un viaggio tra i turbamenti adolescenziali.

"Doverosa una menzione anche a Michela Malimpensa e Stefano De Capitani, che insieme a me completano il nostro Consiglio Direttivo", la chiosa di Polvara, già in fibrillazione per gli imminenti festeggiamenti a OtoLab. L'appuntamento a Rancio, come dicevamo, è per domenica 15 giugno. Per ulteriori informazioni e dettagli è possibile visitare il sito e consultare i canali social di TRAMM.
B.P.
Date evento
domenica, 15 giugno 2025