Olginate fa 'volare' la pace, giochi in centro per i bimbi
Una strada - anzi, un intero centro - per giocare nel pomeriggio di domenica a Olginate, dove la piazza del teatro Jolly e la via che costeggia l'oratorio sono diventate il vero "cuore pulsante" del paese trasformandosi nella cornice di una delle iniziative più amate e partecipate dell'anno, organizzata da numerose associazioni del Tavolo Adulti - a partire da Pro Loco, Scuolaboriamo e Piedibus - in collaborazione con il Comune quale momento conclusivo di un'intensa settimana dedicata, come sempre in questo periodo, ai bambini e ai loro diritti, che in questo caso ha avuto come leitmotiv la pace.
Dopo la marcia che mercoledì ha coinvolto i piccoli alunni della Primaria (e quella di venerdì dei ragazzi della Secondaria di primo grado, promossa in autonomia dal plesso), questa grigia domenica ha contribuito a diffondere a Olginate ulteriori messaggi di pace e non violenza grazie ai colori di tante bandierine e dei disegni realizzati proprio dagli studenti, ma anche e soprattutto attraverso il "linguaggio" più comprensibile e caro ai bambini, quello del gioco.
Ben ventisei le postazioni ludiche allestite lungo la strada dai sodalizi di volontariato, con la "missione" di attirare i più piccoli e aiutarli a "far volare la pace" in tutto il mondo, sospinti dalle parole della celebre canzone di John Lennon "Imagine": dalla mongolfiera all'elicottero, dall'astronave al parapendio, dall'aquilone fino al Canadair della Protezione Civile e... all'ombrello di Mary Poppins, ogni speciale mezzo di trasporto aveva una sua peculiarità ma tutti costituivano una tappa di un percorso che i bambini erano invitati a completare, divertendosi insieme agli amichetti e alle loro famiglie con i giochi proposti.
Il tutto, come dicevamo, grazie alla fantasia e alla creatività degli adulti di quindici associazioni locali, che ancora una volta hanno fatto "squadra" per organizzare un piacevole pomeriggio da trascorrere in compagnia, in cui non è mancata una gustosa merenda per tutti.
L'appuntamento, ora, è già al prossimo anno. Quando magari il filo conduttore dell'iniziativa non sarà più la pace, che però resterà il fondamento di ogni riflessione che vuole guardare al futuro, a un domani che si spera possa essere libero da guerre e da ogni forma di violenza.
Dopo la marcia che mercoledì ha coinvolto i piccoli alunni della Primaria (e quella di venerdì dei ragazzi della Secondaria di primo grado, promossa in autonomia dal plesso), questa grigia domenica ha contribuito a diffondere a Olginate ulteriori messaggi di pace e non violenza grazie ai colori di tante bandierine e dei disegni realizzati proprio dagli studenti, ma anche e soprattutto attraverso il "linguaggio" più comprensibile e caro ai bambini, quello del gioco.
Ben ventisei le postazioni ludiche allestite lungo la strada dai sodalizi di volontariato, con la "missione" di attirare i più piccoli e aiutarli a "far volare la pace" in tutto il mondo, sospinti dalle parole della celebre canzone di John Lennon "Imagine": dalla mongolfiera all'elicottero, dall'astronave al parapendio, dall'aquilone fino al Canadair della Protezione Civile e... all'ombrello di Mary Poppins, ogni speciale mezzo di trasporto aveva una sua peculiarità ma tutti costituivano una tappa di un percorso che i bambini erano invitati a completare, divertendosi insieme agli amichetti e alle loro famiglie con i giochi proposti.
L'appuntamento, ora, è già al prossimo anno. Quando magari il filo conduttore dell'iniziativa non sarà più la pace, che però resterà il fondamento di ogni riflessione che vuole guardare al futuro, a un domani che si spera possa essere libero da guerre e da ogni forma di violenza.
B.P.