Pescate: i 'Papà' devolvono fondi per tre diverse cause
Il divertimento sì, ma sempre con il pensiero rivolto a chi ha più bisogno. È questo lo spirito che, da anni, guida l'attività dell'Associazione dei Papà di Pescate, reduce da un altro grande successo con la festa di Halloween - ormai conosciuta anche fuori dai confini provinciali - grazie alla quale ha potuto raccogliere 5.000 euro da destinare in beneficenza.
Nella serata di ieri, a meno di un mese di distanza dal maxi evento, il sodalizio ha quindi proceduto a formalizzare, con un momento "ufficiale" presso la propria sede, la consegna delle donazioni alle realtà individuate come destinatarie di un contributo economico. Il primo pensiero è andato, anche questa volta, alla comunità di Pescate, casa e cornice di tutte le iniziative che nascono dalla creatività e dall'instancabile impegno dei volontari (papà ma anche mamme): al sindaco Dante De Capitani e alla sua vice Miriam Lombardi è stato quindi consegnato un assegno da 1.500 euro indirizzato nello specifico al fondo per le famiglie bisognose, gestito direttamente dal Comune.
800 euro, poi, per gli Innominati Bikers, Moto Club di Vercurago spesso impegnato in manifestazioni benefiche, che di recente ha dedicato tempo ed energie per collaborare proprio con gli amici pescatesi all'organizzazione della festa di Halloween. Infine, sono stati devoluti 500 euro a ELA Italia Onlus, associazione senza fini di lucro fondata da genitori e pazienti affetti da leucodistrofie (malattie genetiche rare), operativa per supportare la ricerca scientifica finalizzata allo sviluppo di nuove terapie e protocolli clinici sperimentali, ma anche a offrire sostegno alle famiglie e sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema.
In stand by, inoltre, un'ulteriore idea: il sodalizio di Pescate, infatti, vorrebbe aiutare anche l'ospedale Manzoni di Lecco attraverso un dono molto concreto, alcune macchinine elettriche con cui accompagnare i piccoli pazienti dell'Oncologia pediatrica in sala operatoria, sull'esempio di un'iniziativa portata avanti con successo al Niguarda di Milano (e in altri nosocomi italiani) per rendere meno traumatica e più "leggera" una delle esperienze più difficili e dolorose che possono capitare a un bambino in tenera età.
"Se arriverà la conferma da parte dell'ospedale procederemo a breve" ha assicurato il presidente Domenico Marrazzo, con l'associazione già pronta a scaldare i motori in vista del 2025. "Ovviamente non mancherà la festa di Halloween a fine ottobre, ma prima ci attendono altri due appuntamenti: il party anni '80 e '90, che questa volta sarà distribuito su due fine settimana per evitare il rischio che, come successo pochi mesi fa, uno dei due giorni vada perso causa maltempo vanificando tanti sforzi, e poi una bella novità nel nostro calendario, una rievocazione storica a tema manzoniano con le Lucie. Prossimamente comunicheremo ulteriori dettagli".
Ciò che è certo, comunque, è che la "mission" dei Papà di Pescate non cambierà: amicizia, divertimento e momenti di aggregazione saranno sempre nel segno della solidarietà.
Nella serata di ieri, a meno di un mese di distanza dal maxi evento, il sodalizio ha quindi proceduto a formalizzare, con un momento "ufficiale" presso la propria sede, la consegna delle donazioni alle realtà individuate come destinatarie di un contributo economico. Il primo pensiero è andato, anche questa volta, alla comunità di Pescate, casa e cornice di tutte le iniziative che nascono dalla creatività e dall'instancabile impegno dei volontari (papà ma anche mamme): al sindaco Dante De Capitani e alla sua vice Miriam Lombardi è stato quindi consegnato un assegno da 1.500 euro indirizzato nello specifico al fondo per le famiglie bisognose, gestito direttamente dal Comune.
800 euro, poi, per gli Innominati Bikers, Moto Club di Vercurago spesso impegnato in manifestazioni benefiche, che di recente ha dedicato tempo ed energie per collaborare proprio con gli amici pescatesi all'organizzazione della festa di Halloween. Infine, sono stati devoluti 500 euro a ELA Italia Onlus, associazione senza fini di lucro fondata da genitori e pazienti affetti da leucodistrofie (malattie genetiche rare), operativa per supportare la ricerca scientifica finalizzata allo sviluppo di nuove terapie e protocolli clinici sperimentali, ma anche a offrire sostegno alle famiglie e sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema.
In stand by, inoltre, un'ulteriore idea: il sodalizio di Pescate, infatti, vorrebbe aiutare anche l'ospedale Manzoni di Lecco attraverso un dono molto concreto, alcune macchinine elettriche con cui accompagnare i piccoli pazienti dell'Oncologia pediatrica in sala operatoria, sull'esempio di un'iniziativa portata avanti con successo al Niguarda di Milano (e in altri nosocomi italiani) per rendere meno traumatica e più "leggera" una delle esperienze più difficili e dolorose che possono capitare a un bambino in tenera età.
"Se arriverà la conferma da parte dell'ospedale procederemo a breve" ha assicurato il presidente Domenico Marrazzo, con l'associazione già pronta a scaldare i motori in vista del 2025. "Ovviamente non mancherà la festa di Halloween a fine ottobre, ma prima ci attendono altri due appuntamenti: il party anni '80 e '90, che questa volta sarà distribuito su due fine settimana per evitare il rischio che, come successo pochi mesi fa, uno dei due giorni vada perso causa maltempo vanificando tanti sforzi, e poi una bella novità nel nostro calendario, una rievocazione storica a tema manzoniano con le Lucie. Prossimamente comunicheremo ulteriori dettagli".
Ciò che è certo, comunque, è che la "mission" dei Papà di Pescate non cambierà: amicizia, divertimento e momenti di aggregazione saranno sempre nel segno della solidarietà.
B.P.