Lecco: l'alpinista Rosa Morotti apre il ciclo "Una montagna di emozioni"

Si è svolta giovedì sera, 14 novembre 2024, la prima serata del ciclo “Una Montagna di Emozioni”, organizzata dalla Scuola di Scialpinismo del CAI di Lecco.
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In Sala Ticozzi, alcuni appassionati di montagna e alpinismo si sono dati appuntamento alle 21.00 per ascoltare i racconti di Rosa Morotti, fortissima alpinista di Nembro (BG) che vive a Coira (Svizzera), membro del Club Alpino Accademico Italiano. Partendo dalla sua infanzia, Rosa ha ripercorso tutta la sua “vita con lo zaino in spalla”, aiutandosi con foto e video delle sue innumerevoli spedizioni e imprese alpinistiche. La montagna per lei è vita, è tutto; la stessa montagna che ogni giorno le dà tanto, ma che nella sua vita le ha tolto tantissimo, troppo! Rosa ha perso infatti il marito Sergio Della Longa nel 2007 sull’Himalaya; poi nel 2006, sul Bernina, il compagno Norbert Joos.
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Entrambe le tragedie sono avvenute sotto i suoi occhi, ma questo non l’ha portata a lasciare la montagna; anzi, proprio nella montagna e nell’alpinismo ha trovato conforto, consolazione e la forza di riprendere e continuare con la sua grande passione. Rosa ha fatto diverse spedizioni in Himalaya, Bolivia, Alaska, California, ripetendo imprese storiche, aprendo nuove vie e mettendosi in gioco in tutte le diverse sfaccettature dell’alpinismo.
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Ma il vero alpinismo per lei sono le pareti nord, specialmente quelle delle Alpi: Badile, Cervino e Eiger sono alcune delle imprese su nord che ha compiuto nella sua lunga e fitta carriera alpinistica. Nel 2023, anno del cinquantesimo della morte dello zio (forte alpinista scomparso in un incidente in montagna durante una spedizione in Bolivia nel ’73), parte per la Bolivia per andare a vedere il punto in cui è scomparso suo zio e apre la Via dei Nembresi sul versante nord dell’Illampu, via dedicata allo zio, ma anche alle numerose vittime del Covid di Nembro, tra cui anche i suoi genitori.
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La sua storia termina con l’ultima spedizione in Himalaya, dalla quale è tornata soltanto due giorni prima. Una storia di passione, di ripartenze e di riscatto, che ha affascinato i presenti in sala.
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La rassegna continuerà il prossimo giovedì 21 novembre, quando Martino Colonna tornerà dopo qualche anno a Lecco per raccontare i suoi viaggi di scialpinismo e freeride in mezzo alla polvere del Kazakistan, Kirghizistan e Mongolia. L’ultima serata, invece, sarà giovedì 28 novembre con gli alpinisti e sciatori Federico Secchi e Marco Majori, che racconteranno il loro recente tentativo di discesa dal K2 con gli sci. La Scuola di Scialpinismo del CAI di Lecco vi aspetta alle 21.00 presso la Sala Ticozzi.
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