Valmadrera: tra i medici di base arriva la dott.ssa Paola Spagnoli, è una 'figlia d'arte'
Valmadrera ha un nuovo medico di base. Si tratta della dottoressa Paola Spagnoli, la cui presenza in paese consentirà, a partire da venerdì 7 giugno, di colmare il vuoto rimasto da quando, a inizio febbraio, Fulvia Mazza era giunta al termine dell'incarico provvisorio in sostituzione della collega Tiziana Rusconi, lasciando "a piedi" circa 700 pazienti dell'area territoriale che comprende anche Malgrate e Civate (poi presi in carico dagli altri professionisti presenti negli ambulatori di via Casnedi).
"Prima sono stata a Merone, poi nel 2015 sono approdata come medico di medicina generale nell'ambito di Albese con Cassano e Tavernerio, dell'ASST Lariana" ci ha raccontato Paola Spagnoli, che indossa il camice dal 1997, dopo la Laurea conseguita un anno prima, e agli esordi della sua carriera si è dedicata, come spesso accade ai giovani dottori, anche a sostituzioni e guardie mediche, sempre sul ramo opposto del Lario, per poi intraprendere l'attività attuale nel 2009. "Io e la mia famiglia sognavamo di vivere a Como, dove però la realtà si è rivelata al di sotto delle aspettative. Così, dato che nel frattempo era anche venuta a mancare mia mamma, nel luglio scorso abbiamo deciso di tornare a Valmadrera, dove lei abitava ancora, e negli ultimi mesi ho fatto la pendolare da Albese, con tutte le fatiche del caso avendo anche due figlie adolescenti".
Poi la svolta. "Non appena ho saputo che tra i medici del paese si era liberato un posto ho deciso di partecipare al bando, riuscendo a vincerlo grazie anche ai miei quindici anni di esperienza: sarò formalmente operativa da domani, venerdì 7 giugno, quando i pazienti potranno fare domanda per essere assistiti da me" ha proseguito Paola Spagnoli, che può annoverare nel suo curriculum anche un corso specialistico di agopuntura. "Riceverò nello stesso ambulatorio occupato in precedenza dalla dottoressa Rusconi, secondo le stesse modalità e dunque con la possibilità di richiedere un appuntamento tramite la segreteria. Mi risulta che le persone rimaste "scoperte" siano circa 700, ad Albese ero arrivata ad averne anche 1.300. Al di là dei numeri, comunque, non sono un medico da consulenze telefoniche o via web, preferisco conoscere i miei pazienti vis a vis per creare e coltivare con loro un rapporto di fiducia, per quanto possibile. Servirà sicuramente del tempo e magari non piacerò a tutti, ma ci tengo davvero molto. Mi sono sempre comportata allo stesso modo anche ad Albese, che infatti mi dispiace lasciare dopo tanti anni. Ma sono certa che sarà possibile lavorare bene anche a Valmadrera".
Per prenotare un appuntamento con i medici insediati negli ambulatori di via Casnedi o per informazioni gli assistiti possono chiamare il numero 0341.1765441, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.
L'insediamento, definito tramite un bando, ha un significato davvero speciale per la dottoressa Spagnoli, originaria proprio della cittadina alle porte di Lecco dove peraltro il padre Edmondo, negli anni '60, aveva svolto lo stesso servizio di medico di famiglia prima di spostarsi nel capoluogo per lavorare come ortodontista. Dunque un vero e proprio ritorno a casa e alle origini per lei, dopo un lungo peregrinare soprattutto nel territorio comasco, iniziato in realtà già prima dell'esercizio della professione, con il matrimonio, e proseguito negli anni successivi sulla scia degli sviluppi del suo percorso lavorativo e umano.
"Prima sono stata a Merone, poi nel 2015 sono approdata come medico di medicina generale nell'ambito di Albese con Cassano e Tavernerio, dell'ASST Lariana" ci ha raccontato Paola Spagnoli, che indossa il camice dal 1997, dopo la Laurea conseguita un anno prima, e agli esordi della sua carriera si è dedicata, come spesso accade ai giovani dottori, anche a sostituzioni e guardie mediche, sempre sul ramo opposto del Lario, per poi intraprendere l'attività attuale nel 2009. "Io e la mia famiglia sognavamo di vivere a Como, dove però la realtà si è rivelata al di sotto delle aspettative. Così, dato che nel frattempo era anche venuta a mancare mia mamma, nel luglio scorso abbiamo deciso di tornare a Valmadrera, dove lei abitava ancora, e negli ultimi mesi ho fatto la pendolare da Albese, con tutte le fatiche del caso avendo anche due figlie adolescenti".
Poi la svolta. "Non appena ho saputo che tra i medici del paese si era liberato un posto ho deciso di partecipare al bando, riuscendo a vincerlo grazie anche ai miei quindici anni di esperienza: sarò formalmente operativa da domani, venerdì 7 giugno, quando i pazienti potranno fare domanda per essere assistiti da me" ha proseguito Paola Spagnoli, che può annoverare nel suo curriculum anche un corso specialistico di agopuntura. "Riceverò nello stesso ambulatorio occupato in precedenza dalla dottoressa Rusconi, secondo le stesse modalità e dunque con la possibilità di richiedere un appuntamento tramite la segreteria. Mi risulta che le persone rimaste "scoperte" siano circa 700, ad Albese ero arrivata ad averne anche 1.300. Al di là dei numeri, comunque, non sono un medico da consulenze telefoniche o via web, preferisco conoscere i miei pazienti vis a vis per creare e coltivare con loro un rapporto di fiducia, per quanto possibile. Servirà sicuramente del tempo e magari non piacerò a tutti, ma ci tengo davvero molto. Mi sono sempre comportata allo stesso modo anche ad Albese, che infatti mi dispiace lasciare dopo tanti anni. Ma sono certa che sarà possibile lavorare bene anche a Valmadrera".
Per prenotare un appuntamento con i medici insediati negli ambulatori di via Casnedi o per informazioni gli assistiti possono chiamare il numero 0341.1765441, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30.