ASST Lecco: selezionati 76 infermieri, 20 destinati alla Rete territoriale
Il maxi concorso era per 60 assunzioni. Hanno superato la prova - con una valutazione dei titoli, il test scritto e il colloquio orale - in 76, ma nessuno rimarrà a bocca asciutta, tanto è il bisogno di rimpiazzare con nuovi innesti le uscite, tra pensionamenti e "abbandoni".
Nuova sostanziosa infornata di infermieri, dunque, per l'ASST di Lecco, perennemente chiamata a tamponare i buchi d'organico legati al turn over, in un quadro d'insieme dove reperire tali figure professionali - ma anche operatori socio sanitari e tecnici - non è più facile come una volta, complici anche stipendi non gratificanti in comparazione con i carichi di lavoro. Per non parlare, come noto, delle difficoltà ormai croniche della sanità pubblica nel reperire medici, tanto che anche per un posto in direzione sanitaria di presidio all'ultima selezione si sono presentati solo specializzandi. Due, con il più "anziano" aggiudicatosi così il contratto, vincolato ovviamente all'acquisizione del titolo.
Tornando al concorso, 20 delle figure selezionate saranno destinate - come specificato dal bando - alla Rete Territoriale per attività di Infermiere di Famiglia e Comunità; i restanti operatori invece andranno ad occupare parte delle caselle vacanti nelle diverse strutture ospedaliere, "ringiovanendone" le fila. Tanti infatti i vincitori nati a cavallo tra gli anni '90 e i primissimi anni 2000, con una spiccata predominanza - come sempre - delle donne a fronte di soli 11 uomini in elenco.
Nuova sostanziosa infornata di infermieri, dunque, per l'ASST di Lecco, perennemente chiamata a tamponare i buchi d'organico legati al turn over, in un quadro d'insieme dove reperire tali figure professionali - ma anche operatori socio sanitari e tecnici - non è più facile come una volta, complici anche stipendi non gratificanti in comparazione con i carichi di lavoro. Per non parlare, come noto, delle difficoltà ormai croniche della sanità pubblica nel reperire medici, tanto che anche per un posto in direzione sanitaria di presidio all'ultima selezione si sono presentati solo specializzandi. Due, con il più "anziano" aggiudicatosi così il contratto, vincolato ovviamente all'acquisizione del titolo.
Tornando al concorso, 20 delle figure selezionate saranno destinate - come specificato dal bando - alla Rete Territoriale per attività di Infermiere di Famiglia e Comunità; i restanti operatori invece andranno ad occupare parte delle caselle vacanti nelle diverse strutture ospedaliere, "ringiovanendone" le fila. Tanti infatti i vincitori nati a cavallo tra gli anni '90 e i primissimi anni 2000, con una spiccata predominanza - come sempre - delle donne a fronte di soli 11 uomini in elenco.
A.M.