Cortenova: ladri esperti rubano nottetempo il trattore di un allevatore
Ladri, evidentemente “del mestiere”, in azione nottetempo a Bindo di Cortenova. Ignoti, nelle ore di buio a cavallo tra domenica 14 e lunedì 15 aprile, sono riusciti ad asportare un trattore, facendo poi perdere le loro tracce.
Il furto, che ha dell'incredibile, è avvenuto all'interno della proprietà dell'Azienda Agricola Bertarini, realtà che ha sede a Esino e due appezzamenti di terreno poi a Pasturo e per l'appunto a Cortenova, dove sono ricoverati parte dei 100 cavalli che compongono la grande mandria di cui la famiglia quotidianamente si occupa, ora al centro delle preoccupazioni di Dante, il titolare. Il Deutz verde che gli è stato rubato era infatti usato ogni giorno per movimentare le balle di fieno e dar da mangiare agli animali. Oltre al danno economico, si aggiunge dunque la comprensibile ansia per come ora gestire un numero così alto di capi senza il “prezioso” mezzo, compagno di lavoro in grado di alleviare parte delle fatiche proprie della vita da allevatore.
Tutte le aspettative sono riposte nei Carabinieri, presso cui è già stata formalizzata la denuncia. E perché no, nell'attenzione dei cittadini della Valle, chiamati a fornire eventuali informazioni – 338 6722274 il numero di riferimento - circa il passaggio del trattore, nella speranza di recuperarlo. Altrimenti ai Bertarini non resterà altro che metter nuovamente mano al portafogli. Un'eventualità che oggi, chiaramente, pesa.
Il furto, come anticipato, è avvenuto nel corso della notte scorsa. E per mano esperta. Dopo aver tagliato le reti del recinto dove pascolano gli asini che rimpolpano ulteriormente la grande “mandria”, i ladri – forse più di uno – si sono introdotti nel box dove era parcheggiato il trattore, riuscendo a metterlo in azione senza le chiavi e nonostante il sistema di sicurezza che ne blocca l'alimentazione.
Per agire indisturbati hanno anche manomesso le luci, collegate a un pannello fotovoltaico, ad accensione automatica in caso di movimento installate nel ricovero, portandosi poi via perfino tale impianto.
E non solo. Il Deutz, essendo utilizzato per movimentare il fieno, montava le forche anteriori: ebbene, già che c'erano i malviventi entrati in azione, si sono caricati anche un ballone da 5 quintali, utilizzato probabilmente per “schermare” la targa e magari per dar meno nell'occhio, visto che, quotidianamente Dante Bertarini transita sulla Provinciale, con il trattore carico per raggiungere i cavalli in stallo a Pasturo.
Questa volta, alla guida del mezzo, non c'era però lui. E ora si appella a chiunque può aver visto qualcosa, per provare a recuperare il maltolto.
Il furto, che ha dell'incredibile, è avvenuto all'interno della proprietà dell'Azienda Agricola Bertarini, realtà che ha sede a Esino e due appezzamenti di terreno poi a Pasturo e per l'appunto a Cortenova, dove sono ricoverati parte dei 100 cavalli che compongono la grande mandria di cui la famiglia quotidianamente si occupa, ora al centro delle preoccupazioni di Dante, il titolare. Il Deutz verde che gli è stato rubato era infatti usato ogni giorno per movimentare le balle di fieno e dar da mangiare agli animali. Oltre al danno economico, si aggiunge dunque la comprensibile ansia per come ora gestire un numero così alto di capi senza il “prezioso” mezzo, compagno di lavoro in grado di alleviare parte delle fatiche proprie della vita da allevatore.
Tutte le aspettative sono riposte nei Carabinieri, presso cui è già stata formalizzata la denuncia. E perché no, nell'attenzione dei cittadini della Valle, chiamati a fornire eventuali informazioni – 338 6722274 il numero di riferimento - circa il passaggio del trattore, nella speranza di recuperarlo. Altrimenti ai Bertarini non resterà altro che metter nuovamente mano al portafogli. Un'eventualità che oggi, chiaramente, pesa.
Il furto, come anticipato, è avvenuto nel corso della notte scorsa. E per mano esperta. Dopo aver tagliato le reti del recinto dove pascolano gli asini che rimpolpano ulteriormente la grande “mandria”, i ladri – forse più di uno – si sono introdotti nel box dove era parcheggiato il trattore, riuscendo a metterlo in azione senza le chiavi e nonostante il sistema di sicurezza che ne blocca l'alimentazione.
Per agire indisturbati hanno anche manomesso le luci, collegate a un pannello fotovoltaico, ad accensione automatica in caso di movimento installate nel ricovero, portandosi poi via perfino tale impianto.
E non solo. Il Deutz, essendo utilizzato per movimentare il fieno, montava le forche anteriori: ebbene, già che c'erano i malviventi entrati in azione, si sono caricati anche un ballone da 5 quintali, utilizzato probabilmente per “schermare” la targa e magari per dar meno nell'occhio, visto che, quotidianamente Dante Bertarini transita sulla Provinciale, con il trattore carico per raggiungere i cavalli in stallo a Pasturo.
Questa volta, alla guida del mezzo, non c'era però lui. E ora si appella a chiunque può aver visto qualcosa, per provare a recuperare il maltolto.