Lecco: le scuole d’infanzia paritarie portano il bosco dei diritti in piazza XX Settembre
“Il primo diritto dei nostri piccoli è quello di essere bambini”. Neanche la forza del vento è stata in grado di smuovere gli ulivi comparsi questo pomeriggio in Piazza XX Settembre a Lecco. Le radici che sostenevano il "bosco dei diritti", infatti, erano molto forti perché costruite attraverso un lungo lavoro da parte delle insegnanti delle scuole d’infanzia paritarie della città.
“Per noi l’educazione è fondamentale. Vogliamo stare al fianco delle famiglie e riteniamo che l'educazione debba partire dai diritti dei più piccoli. Solo se si pone l’attenzione su questa tematica si può far crescere in maniera buona i bambini. In ragione di questo, come scuole ci siamo chiesti quali diritti noi oggi garantiamo ai nostri piccoli” ha spiegato Angela Fortino, presidente dell’associazione delle scuole d’infanzia paritarie di Lecco. “Abbiamo considerato anche le piccole cose, come il diritto alle coccole, il diritto a mettersi alla finestra per guardare il cielo, il diritto alla cura. In tutto, le nostre insegnanti hanno redatto un elenco di 153 diritti, pubblicato sul sito dell’associazione. Benché siano senza dubbio tutti importanti, il principale è sicuramente il diritto di essere bambini”.
Pertanto, i quindici ulivi posizionati in piazza rappresentavano innanzitutto 15 di quei 153 diritti. Nonostante l’aria gelida, fin dal primo mattino il bosco ha attirato l’attenzione di tante famiglie.
“Ad ogni bambino che si ferma regaliamo una lente d’ingrandimento, simbolo del diritto alla scoperta. Questo bosco invita a riflettere proprio a partire dalle piccole cose” ha aggiunto la presidente dell’associazione scuole dell’infanzia paritarie di Lecco. Nella radura ricavata tra gli ulivi era stato posizionato un tappeto su cui i bambini potevano fermarsi a giocare.
“Esso raffigura la mappa della città con l’indicazione di dove si trova ognuna delle quindici scuole affiliate alla nostra associazione. Oltre a rappresentare un diritto, infatti, ogni albero rappresenta una materna e ad essa verrà donato al termine di questa giornata” ha concluso Fortino. “I cartoncini appesi sui rami hanno due facce: da un lato c’è un istantanea scattata all’interno della scuola a cui quell’ulivo sarà destinato e dall’altro c’è il QR-code che rimanda alla sezione del sito dell’associazione dove raccontiamo il lavoro che abbiamo svolto sui diritti in questi giorni”.
Nel complesso, lo ricordiamo, l’associazione scuole d’infanzia paritarie della città di Lecco, nata nel 1978, ad oggi conta 15 scuole e 15 servizi prima infanzia per un totale di più di mille bambini accolti.
“Per noi l’educazione è fondamentale. Vogliamo stare al fianco delle famiglie e riteniamo che l'educazione debba partire dai diritti dei più piccoli. Solo se si pone l’attenzione su questa tematica si può far crescere in maniera buona i bambini. In ragione di questo, come scuole ci siamo chiesti quali diritti noi oggi garantiamo ai nostri piccoli” ha spiegato Angela Fortino, presidente dell’associazione delle scuole d’infanzia paritarie di Lecco. “Abbiamo considerato anche le piccole cose, come il diritto alle coccole, il diritto a mettersi alla finestra per guardare il cielo, il diritto alla cura. In tutto, le nostre insegnanti hanno redatto un elenco di 153 diritti, pubblicato sul sito dell’associazione. Benché siano senza dubbio tutti importanti, il principale è sicuramente il diritto di essere bambini”.
Pertanto, i quindici ulivi posizionati in piazza rappresentavano innanzitutto 15 di quei 153 diritti. Nonostante l’aria gelida, fin dal primo mattino il bosco ha attirato l’attenzione di tante famiglie.
“Ad ogni bambino che si ferma regaliamo una lente d’ingrandimento, simbolo del diritto alla scoperta. Questo bosco invita a riflettere proprio a partire dalle piccole cose” ha aggiunto la presidente dell’associazione scuole dell’infanzia paritarie di Lecco. Nella radura ricavata tra gli ulivi era stato posizionato un tappeto su cui i bambini potevano fermarsi a giocare.
“Esso raffigura la mappa della città con l’indicazione di dove si trova ognuna delle quindici scuole affiliate alla nostra associazione. Oltre a rappresentare un diritto, infatti, ogni albero rappresenta una materna e ad essa verrà donato al termine di questa giornata” ha concluso Fortino. “I cartoncini appesi sui rami hanno due facce: da un lato c’è un istantanea scattata all’interno della scuola a cui quell’ulivo sarà destinato e dall’altro c’è il QR-code che rimanda alla sezione del sito dell’associazione dove raccontiamo il lavoro che abbiamo svolto sui diritti in questi giorni”.
Nel complesso, lo ricordiamo, l’associazione scuole d’infanzia paritarie della città di Lecco, nata nel 1978, ad oggi conta 15 scuole e 15 servizi prima infanzia per un totale di più di mille bambini accolti.
A.Bes.