Olginate: alunni ancora in marcia per i diritti dei bambini

Ancora una volta, in marcia per i diritti. Con un leggero ritardo dovuto al caos viabilistico scaturito dall'incidente verificatosi all'alba sulla Lecco-Bergamo, poco dopo le 9.00 di questa mattina ha preso il via l'ormai tradizionale camminata, vivace e coloratissima, con cui i piccoli alunni della Scuola Primaria di Olginate fanno sentire la loro voce per rivendicare i diritti dei minori di tutto il mondo a poca distanza temporale dal 20 novembre, giornata in cui a livello mondiale si pone l'attenzione sull'importanza di tutelare i bambini e garantire loro le migliori condizioni di vita e di crescita possibili. 


Organizzata come sempre da Comune, Istituto Comprensivo e Piedibus, la Marcia odierna ha potuto beneficiare anche per quest'anno della preziosa collaborazione dei volontari di Pro Loco, gruppo Alpini, Protezione civile e Carabinieri in congedo, oltre che della Polizia Locale e dei Picett del Grenta, che hanno aperto con le loro note il lungo "serpentone" di alunni e insegnanti, partito dal plesso di via Campagnola e diretto verso il Municipio con un passaggio lungo le vie del centro. In testa anche un maxi striscione con lo slogan che ha accompagnato le riflessioni dei più piccoli nel corso della settimana, che è stata appunto dedicata all'approfondimento del tema con attività specifiche: "Diritti al cuore... Con la forza del colore!". 


Il taglio suggerito dal Piedibus a questa suggestione era legato, infatti, alle varie sfumature dell'arcobaleno intese come potenzialità che ogni bambino può e ha il diritto di esprimere con le emozioni, positive o negative, che naturalmente hanno un grande peso nel suo processo di crescita.
Rispetto alla Convenzione dei Diritti dell'Infanzia, presa sempre come base di partenza per lo sviluppo delle riflessioni, si è quindi scelto di puntare sull'Articolo 29, quello che parla del diritto dei bambini ad esprimere le proprie potenzialità e al dovere degli adulti a educarli con la finalità di svilupparne pienamente le potenzialità, capacità e individualità.


In classe i piccoli studenti hanno realizzato tanti cuori colorati, arricchiti con disegni e parole, che questa mattina hanno poi portato con sè alla Marcia mostrandoli con orgoglio a compagni e passanti lungo la strada, fino al cortile interno del Municipio dove si sono raccolti in cerchio per condividere i loro pensieri con gli adulti presenti tra cui il sindaco Marco Passoni.


"L'unica cosa che mi sento di dirvi in questa occasione, alla luce di tutto quello che sta succedendo, è di avere sempre rispetto di tutti, al di là del colore della pelle, del sesso e delle differenze di ciascuno, perché rispettare vuol dire avere cura dell'altro e dunque anche delle sue potenzialità" ha affermato il primo cittadino rivolgendosi direttamente ai bambini. "Ed è un pensiero che rivolgo anche agli adulti: per quanto non sia facile, non dobbiamo mollare nel nostro compito educativo".


"Siamo qui in tanti, tutti insieme, per ribadire che come comunità siamo sempre in prima fila per i diritti dei più piccoli" ha aggiunto la coordinatrice del Piedibus Silvia Cazzaniga, passando poi il microfono ai bambini che, guidati dalle loro insegnanti, hanno letto alcuni pensieri e cantato insieme ai Picett del Grenta.


L'iniziativa, come di consueto, vivrà un ulteriore momento domenica pomeriggio, con la tradizionale manifestazione "Una strada per giocare" prevista nella piazza del Teatro Jolly (in caso di maltempo presso la palestra delle Medie), dove saranno esposti i lavori realizzati nel corso della settimana dagli alunni che, insieme alle loro famiglie, avranno anche la possibilità di prendere parte a tante originali e divertenti attività con le numerose associazioni del paese coinvolte; l'appuntamento è dalle 14.00 alle 16.00.