Valmadrera: per lei hanno pregato da tutta Italia e in tanti nel tempo l'hanno accompagnata, Annapia si è spenta a 13 anni

Annapia Zampaglione
“Era una bambina vispa”. Mentre scorre le foto appese vicino al calendario, la voce di Marianna si incrina sotto il peso del dolore e della commozione. La sua Annapia si è spenta, a soli 13 anni, al termine di una vita constellata di tante difficoltà, affrontate dalla mamma e da papà Sandro Zampaglione con infinito amore e solida fede.
“A due anni e mezzo Annapia parlava già perfettamente. Fino all’età di quattro anni era una bambina birichina, molto intelligente. Ha frequentato l’asilo dalle suore e poi la scuola elementare Leopardi sempre qui a Valmadrera” ha proseguito la madre. “Ovunque andava, Annapia era molto amata dagli altri bambini. Abbiamo scelto una primaria statale perché ci garantiva sia un insegnante sia un educatore”.
Il progredire della malattia che ha segnato l’esistenza della piccola, infatti, aveva reso necessario un simile supporto. “Annapia è stata operata per un tumore due volte all’età di quattro anni. Si è sottoposta a radioterapia e chemioterapia con tutti i rischi del caso. Dopo la terza elementare non abbiamo più potuto mandarla a scuola per l’aggravarsi delle sue condizioni. Seguiva la didattica a distanza” ha aggiunto ancora la signora Marianna. “Prima di ogni risonanza o visita importante organizzavamo catene di preghiera scrivendo ad amici e conoscenti su WhatsApp e mandando mail ai monasteri. La storia di Annapia ha commosso e coinvolto tante persone anche al di fuori di Valmadrera”.
Oggi, nel giorno più triste, questa grande comunità si è stretta intorno ai genitori e ai parenti della piccola. “Stiamo ricevendo tanti attestati di vicinanza anche da lontano. Sono arrivati messaggi dall’Abruzzo e dalla Basilicata. Hanno chiamato persone che hanno pregato per Annapia ma non la avevano mai conosciuta. A tutti vogliamo dire grazie. Non immaginavamo che una storia come quella di nostra figlia potesse sconvolgere una comunità così grande” ha concluso la signora Marianna.
“Il tema del dolore innocente crea una crisi di significato religioso, ci tormenta il silenzio di Dio . In questi momenti possiamo solo balbettare, condividere solidarietà e empatia, abbracciare, riscoprire il pudore delle parole. A me – ha scritto il sindaco Antonio Rusconi in un messaggio pubblico, stringendosi ai coniugi Zampaglione - tocca solo il dovere di un grazie alle insegnanti, alle scuole, ai volontari, alle famiglie, ai servizi sociali, alla Parrocchia, al personale sanitario, che in questi anni si sono adoperati a diverso titolo per dare un aiuto, un sollievo, una risposta”.
I funerali di Annapia Zampaglione si terranno venerdì alle 9.45 presso la chiesa parrocchiale di Valmadrera.
A.Bes.
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