Maltempo: vento e pioggia battente fanno danni tra piante cadute, tetti divelti e allagamenti
Nuovo rovescio sul lecchese, altri danni. Il vento che sta accompagnando l'ennesima perturbazione estiva - per la quale la Regione ha innalzato da gialla e arancione l'allarta, prevedendo per l'appunto raffiche di particolare intensità - ha fatto schiantare al suolo un albero lungo la sp72 tra Abbadia Lariana e Mandello.
E' successo attorno alle 18.30 all'altezza della canottieri. Per la rimozione sono intervenuti i vigili del fuoco, chiamati a lavoro straordinario anche questa sera, con una serie di uscite tutte concentrate in un breve lasso di tempo e prevalentemente tra Alto Lago e Valsassina. Sempre a Mandello, per esempio, uno dei comuni più colpiti insieme a Dervio, la pioggia caduta in abbondanza in pochi minuti, ha allagato anche lo svincolo "di Maggiana".
Stesso problema per alcuni box in paese. La riprova di come l'acquazzone sia stato violento anche in quota il Meria si è ingrossato velocemente (con tinte color cioccolato) e la "cascata" ben visibile, quasi come uno sfregio, da valle, sulla parete della Grigna.
Problemi anche in Valsassina dove lungo rive e pendii si sono presto formati fiumi d'acqua fangosi. Giovanni Bruno Bussola, sindaco di Ballabio, ha segnalato uno smottamento tra il paese e Pasturo, scendendo da Cremeno, con strada interrotta all'altezza del Brico Ok. A Premana, poi, nel bel mezzo del temporale un uomo di 56 anni in moto è andato a impattare violentemente contro una vettura in svolta. E' stato soccorso in codice giallo.
Si registrano infine interventi dei vigili del fuoco - impegnati con uomini e mezzi dal Comando e dai distaccamenti di Bellano e Valmadrera - anche a Lecco città, per alberi a terra e tegole "sollevate" dal vento.