Calolzio: l'Unità Pastorale punta sul Lavello per la Settimana della Cultura. I bambini disegnano la città ideale
Anche l'Unità Pastorale di Calolzio, Sala e Foppenico non ha mancato di aderire alla Settimana della Cultura promossa dalla Diocesi di Bergamo, lanciando quest'oggi una propria iniziativa, rivolta agli adulti ma... incentrata su bambini e ragazzi.
Amministrativamente in provincia di Lecco, ma legato alla Chiesa orobica, pur periferico rispetto alle manifestazioni che stanno animando Bergamo e Brescia quali Capitali della Cultura 2023, il capoluogo della Val San Martino, attraverso le proprie tre parrocchie "di valle" - Rossino, a monte, ha aperto il proprio Museo con l'esposizione "Il Calice liturgico nella tradizione popolare" - ha puntato sul Lavello quale propria bellezza da far conoscere e apprezzare.
Il modellino del Lavello realizzato con i Lego esposto al Monastero
Gli alpini
"Anche noi - ha spiegato don Antonio Vitali - abbiamo aderito alla proposta della Diocesi di mettere in mostra, tra virgolette, tutte le corse belle che le nostre parrocchie hanno, chi un dipinto, chi una chiesa particolare, chi, come noi, un luogo come il Lavello... Abbiamo pensato cosa fare, cosa non fare, poi con Alberto Nava, Cristina Pelamori, Isabella Bonaiti e Massimo Tavola siamo arrivati all'idea di coinvolgere le scuole per fare in modo che siano i ragazzi a mettersi in gioco per primi a conoscere questi ambienti" ha proseguito il sacerdote mentre le varie classi del catechismo, nel soleggiato pomeriggio odierno, si davano da fare per rappresentare su lunghe strisce di carta - rigorosamente riciclata, ricevuta in dono della Cartiera - la loro città ideale, riprendendo anche i disegni realizzati dopo aver visitato il complesso, con santuario e monastero.
Ad aiutarli anche i ragazzi della S.F.A. Artimedia, mentre gli Alpini del gruppo Pippo Melesi si sono occupati della merenda per tutti. "Abbiamo poi coinvolto anche gli studenti dell'Istituto Rota - ha proseguito don Antonio - che si sono preparati per fare da guida". Previsti infatti per tutta la settimana - su appuntamento - tour accompagnati, alla scoperta proprio delle peculiarità del Lavello, con la possibilità per eventuali famiglie con bimbi, di affidare i figli ai ragazzi che proporranno laboratori ad hoc, consentendo ai genitori di seguire in tranquillità la visita.
Qui i dettagli per partecipare:
A.M.