Olginate: sport e spettacolo con la G.T.T. nelle tre versioni, vincono Crippa e Gritti
Sono Alessandro Crippa e Michela Gritti il re e la regina della terza edizione della GTT (Ghost Town Trail), la suggestiva e probante corsa organizzata dal GEFO K-Team di Olginate con il patrocinio di Regione Lombardia e la collaborazione di tante altre associazioni locali che hanno messo a disposizione i loro volontari per la "sorveglianza" lungo il percorso di gara.
L'arrivo al traguardo di Alessandro Crippa e sotto (terzo da sinistra) il sindaco Marco Passoni
A Olginate, dunque, è stata una mattinata di grande sport, e di conseguenza spettacolo. Il "via" della competizione è scattato alle 9.30 in punto: quasi 300 gli atleti sulla linea dello "start" fissato presso il Palazzetto di via Campagnola, che hanno affrontato un itinerario di circa 16 chilometri con un dislivello positivo di 750 metri lungo le vie e i sentieri di Consonno - da qui il richiamo nel nome alla "città fantasma" - dopo un primo tratto sul lungolago e la zona centrale del paese; il traguardo è stato fissato, ancora una volta, allo stesso punto di partenza, raggiunto dagli atleti dopo il passaggio tra la frazione Serigola, il sentiero "Buchipicchi" e di nuovo nella parte alta di Olginate. In gara anche il sindaco di Olginate Marco Passoni, con il pettorale numero 35.
La squadra "di casa" del GEFO K-Team
Il primo ad arrivare a destinazione, come anticipato, è stato Alessandro Crippa del GSA Cometa con il tempo di 1:12:06, seguito da Dario Rigonelli dell'OSA Valmadrera con 1:14:27 e da Simone Valsecchi dei Falchi di Lecco (1:15:58). A trionfare tra le donne, invece, Michela Gritti del Team Pasturo con 1:28:51 (30^ nella classifica generale), con l'argento e il bronzo assegnati poi alle due atlete "di casa" Francesca Crippa e Silvia Gilardi, al traguardo rispettivamente con 1:34:40 e 1:35:02.
Grande l'emozione del vincitore assoluto. "Una bella gara, un ottimo percorso", è stato il commento a caldo di Alessandro Crippa. "Sono partito forte, e infatti dopo la prima salita ho iniziato a sentire la fatica, ma poi ho ritrovato il ritmo ed è andato tutto benissimo".
La partenza della GTT
Come nelle prime due edizioni, inoltre, in attesa dell'arrivo del primo concorrente hanno preso il via sempre da via Campagnola anche le altre due "versioni" della GTT, ovvero quella riservata ai binomi atleta-cane - organizzata secondo precise regole in collaborazione con l'ASD DogTrail Canicross Lecchesi - e quella per i bambini dai 6 ai 12 anni, che si sono sfidati lungo un mini percorso di 1.2 chilometri in piano sulla pista ciclabile a lago.
Lo start della DOGTT
Grande l'adrenalina e l'emozione negli occhi dei più piccoli, sostenuti dal tifo di genitori, nonni, fratelli e amici in una prova in cui erano chiamati innanzitutto a dare il massimo e divertirsi, al di là del risultato finale. Per tutti loro, all'arrivo, una medaglia e una gustosa ricompensa dopo la piacevole fatica della corsa. Per quanto riguarda la DOGTT, invece, il podio è stato occupato da Jacopo Perico con il suo amico a quattro zampe Ron, Davide De Maria con Aria e Massimo Savio con Samantha.
La partenza della gara in versione "baby"
Il podio maschile: Simone Valsecchi, Alessandro Crippa, Dario Rigonelli
Da segnalare, infine, che anche quest'anno la manifestazione sportiva, nelle sue tre sfaccettature, ha avuto un fine benefico: parte dei fondi raccolti attraverso le iscrizioni sarà infatti devoluta alla Fondazione IRCCS Carlo Besta di Milano, polo di eccellenza per la ricerca e la cura delle più significative malattie neurologiche che colpiscono adulti e bambini. Sport e solidarietà, dunque, un binomio perfetto per una gara che è già diventata un appuntamento fisso nel calendario delle corse in montagna sul territorio lecchese. E tra un anno si riparte...
L'arrivo di Michela Gritti e sotto il podio femminile completo con Silvia Gilardi e Francesca Crippa
B.P.