Valmadrera: addio a Serafino Carlo Bosisio, per sessant'anni maestro unico alla Battisti
Serafino Carlo Bosisio
"Al di là del carattere un po’ burbero, che nascondeva la sua timidezza, era molto affezionato ai suoi alunni ai quali insegnava una buona grafia, con le righe alternate, a leggere, scrivere e far di conto" racconta il sindaco Antonio Rusconi, anch'egli tra i bambini del maestro Bosisio. "In tanti lo ricordiamo alla Cesare Battisti, situata dove adesso sorge il nuovo Comune, arrivare in bus o con il motorino, a seconda della stagione, con già il pranzo pronto perché allora la scuola era mattino e pomeriggio", fino appunto all'ultima campanella più di vent'anni fa, quando ad attenderlo trovò proprio Rusconi in fascia tricolore, pronto a omaggiarlo.
"Ha dato tanto come impegno alla scuola di Valmadrera e mi ha commosso che avesse lasciato detto alla nipote di rintracciarmi per avvisarmi. Penso, da figlio di operaio, che mi abbia molto aiutato la sua preparazione scolastica di base e tra i suoi alunni migliori mi vengono in mente, tra gli altri , Giovanni Crimella, Massimo Erroi e Matteo Selva. A nome dell’ Amministrazione Comunale di Valmadrera - continua il sindaco - sento di manifestare un ringraziamento importante per la lunga attività didattica svolta a favore dei più giovani, nella scuola del maestro unico, magari non più adeguata, ma che ha educato alla fatica dello studio tanti ragazzi".
I funerali si svolgeranno oggi alle 14.30 presso la chiesa dell’Istituto Airoldi e Muzzi di Lecco.