Colonscopia? Al 16 luglio '24. L'eccellenza secondo Bodega
Non passa giorno senza una segnalazione del sempre più grave disservizio del sistema sanitario pubblico regionale. In campagna elettorale Attilio Fontana si è impegnato a ridurre l’avanzata delle cooperative e dei gettonisti e a tagliare le code. Riconfermando l’assessore Bertolaso. Ma rivinte le elezioni legittimamente va avanti con la politica ultra decennale che ha finito per vedere il privato erogare più prestazioni del pubblico. E le liste d’attesa si fanno sempre più lunghe.
Questa volta ne ha fatto le spese Lorenzo Bodega, ex sindaco di Lecco ed ex senatore della Lega, quando era ancora Lega Nord (e non quella di oggi che vuole a tutti i costi il Ponte sullo Stretto).
Bodega attraverso il portale regionale ha cercato un appuntamento, di prima visita, per una colonscopia nell’ambito dell’Azienda Socio-Sanitaria territoriale di Lecco. Nulla sino al 16 luglio 2024 e alla clinica privata convenzionata Mangioni. Mandic e Manzoni faticano persino a confermare una data. Nonostante le tabelle pubblicate dall’ASST dicano che per una colonscopia l’attesa è di una trentina di giorni. Bodega: “Questa è l’eccellenza Lombarda”, da un privato qualunque, pur pagando 5-600 euro l’attesa sarebbe stata di 7 giorni.
Questa volta ne ha fatto le spese Lorenzo Bodega, ex sindaco di Lecco ed ex senatore della Lega, quando era ancora Lega Nord (e non quella di oggi che vuole a tutti i costi il Ponte sullo Stretto).
Bodega attraverso il portale regionale ha cercato un appuntamento, di prima visita, per una colonscopia nell’ambito dell’Azienda Socio-Sanitaria territoriale di Lecco. Nulla sino al 16 luglio 2024 e alla clinica privata convenzionata Mangioni. Mandic e Manzoni faticano persino a confermare una data. Nonostante le tabelle pubblicate dall’ASST dicano che per una colonscopia l’attesa è di una trentina di giorni. Bodega: “Questa è l’eccellenza Lombarda”, da un privato qualunque, pur pagando 5-600 euro l’attesa sarebbe stata di 7 giorni.