Opere ittiogeniche in Alto Lago: pescatori al lavoro, previste oltre 2mila fascine
Terzo intervento stagionale nella giornata di ieri per la FIPSAS provinciale di Lecco, che è tornata a effettuare una serie di opere ittiogeniche sull'alto Lario dopo le prime due uscite delle scorse settimane.
I volontari, nello specifico, si sono concentrati sulle zone di Bellano (presso il Centro Velico), Perledo (spiaggia di Gittana), Varenna (galleria, Fiumelatte e La Gatta), Lierna (La Pina e depuratore) e infine Mandello (Olcio), tutte aree del "bacino 5" ottenuto in concessione da Regione Lombardia negli scorsi anni sulle quali la FIPSAS detiene i diritti esclusivi di pesca.L'obiettivo della giornata era quello di provvedere al deposito delle fascine per il ripristino delle legnaie, fondamentali per la riproduzione del persico reale. "Grazie a tutti i volontari della FIPSAS per l'impegno e la passione" ha commentato il presidente Stefano Simonetti, sceso in campo - o meglio, in acqua - personalmente nella giornata di domenica per le opere ittiogeniche. "Entro due o tre settimane le fascine depositate saranno più di duemila".