Mandello: 100 anni per Michele Zucchi, reduce della divisione Acqui. In visita il sindaco
Nella mattinata di oggi, domenica 12 marzo, il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli si è presentato in forma ufficiale, indossando la fascia tricolore, presso l'abitazione di Michele Zucchi. Quella odierna, infatti, è una giornata davvero speciale: è il centesimo compleanno dell'unico superstite in zona della divisione Acqui, trovatosi tra i dodicimila uomini distribuiti tra Cefalonia e Corfù nei conflitti del 1943, caduti vittime di un eccidio.
Michele Zucchi con il sindaco Riccardo Fasoli. Sotto, con il figlio Roberto e la nipote Amanda
Nato nel 1923 nella frazione di Luzzeno, Michele Zucchi ricorda ancora bene le sue vicissitudini legate al periodo militare, intriso di tutte quelle negatività provocate dalla guerra. Con lucidità e dovizia di particolari, il suo trascorso lo ha raccontato anche recentemente alla locale Scuola Media Volta e domani pomeriggio presenzierà al Consiglio comunale dei ragazzi.
Raccolta e custodita dai cultori del passato bellico, diffusa su tutti i mezzi di informazione, la vicenda di Michele Zucchi è già stata consegnata alla storia. Lui è “El Michelen” per i compaesani e abitanti della sua frazione luzzenese, che oggi plaudono alla festa del suo compleanno.
Il festeggiato con l'assessore Doriana Pachera
In una giornata già toccante ed emozionante viene spontaneo e quasi doveroso evitare di ripercorrere tutte quelle tappe che lo hanno visto sempre protagonista, suo malgrado, di una vita che da giovane militare artigliere lo aveva allontanato dal suo paese e dai suoi affetti.
Oggi deve essere per lui un giorno spensierato, condiviso con i suoi famigliari, a spegnere le candeline sulla torta. Sarà una sola, in realtà, a rappresentare le altre novantanove. Zucchi, pur essendo al centro dell'attenzione per i suoi trascorsi, vive la normalità di una persona nata da origini contadine, da cui ha ereditato un’esistenza ritmata dal succedersi delle stagioni che generano i frutti della terra, faro ancora della sua quotidianità.
Buon compleanno Michele. Oggi le onorificenze che ti sei guadagnato le hai appuntate sulla giacca assieme ai ricordi della tua Cefalonia.
Al.Bot.