Valgreghentino: in 500 per la 'Camminata in rosa' con la Pro Loco, i fondi per la ricerca
Diventato ormai un appuntamento immancabile nel calendario di eventi del territorio, è tornato anche quest'anno a Valgreghentino il "Week-end in rosa", l'evento benefico dedicato alla salute e al benessere delle donne (ma non solo) organizzato dalla Pro Loco con il contributo di altre associazioni del paese e vari sponsor.
L'edizione 2023, dal titolo "Chi si muove va sano e va lontano", è stata incentrata sullo sport e la prevenzione delle malattie cardiache grazie all'attività fisica. Nel pomeriggio di ieri, sabato 4 marzo, la sala polivalente in via Tavola ha quindi ospitato una conferenza informativa con il dottor Pierfranco Ravizza, presidente dell'Ordine dei medici di Lecco e cardiologo riabilitatore, e Filippo Papini, insegnante di educazione fisica e personal trainer.
Il week-end, poi, è entrato nel vivo questa mattina con la sempre attesa "Camminata in rosa", che ancora una volta ha visto una numerosa partecipazione: in circa 500, infatti, si sono radunati presso il Polo scolastico per la partenza collettiva fissata alle 9.45, per poi affrontare in compagnia (anche di tanti amici a quattro zampe), tra una chiacchiera e l'altra, un semplice percorso da 7 chilometri lungo le vie e i sentieri del paese, con la preziosa sorveglianza dei volontari della Protezione Civile.
Un bel modo per tenersi in movimento, seguendo alla lettera il messaggio dell'iniziativa, ma anche per divertirsi e "staccare" dalla routine quotidiana: lungo il tracciato, infatti, la Biblioteca e la Scuola dell'infanzia Causa Pia d'Adda hanno proposto alcune simpatiche tappe con installazioni artistiche e letture "al femminile", mentre in seguito i partecipanti sono stati coinvolti in un breve momento dedicato al fitness. All'arrivo presso il circolo Ca' del Diaul, infine, un ricco rinfresco per tutti.
Anche quest'anno, inoltre, all'iniziativa è stata legata una nobile causa: parte del ricavato, infatti, sarà devoluto al Gruppo Katia Corti dell'associazione AICIT (Associazione intervento contro i tumori), che porta il nome della giovane donna valgreghentinese - ingegnere e mamma - prematuramente scomparsa nel 2010 a causa di un male incurabile.
A rappresentarla, ancora una volta, la mamma, che ha posato per una foto ricordo con i volontari della Pro Loco e i loro gadget rosa, a testimonianza di un'amicizia che si rinnova anno dopo anno ed è sempre capace di lasciare una traccia tangibile di bene.
B.P.