Valmadrera: addio a suor Floriana Villa, per oltre vent'anni insegnante elementare
Suor Floriana Villa
Classe 1940, bergamasca, Genoeffa Villa diventa suor Floriana della Santissima Trinità con i voti perpetui del 30 agosto 1969, dopo essere entrata in Istituto il 21 settembre 1961, a 21 anni, lasciando la sua numerosa famiglia d'origine nota a Colognola – il paese di residenza – per l'attività del papà, fornaio, capace di coinvolgere anche i figli nella conduzione della propria bottega. Per la sua esuberanza e disponibilità all'educazione dei bambini viene avviata agli studi per ottenere il diploma di Insegnante di Scuola elementare, che consegue a Roma nell'anno 1967. La sua missione inizia a Cesano Maderno, continua nella comunità di Borgio Verezzi e poi a Valmadrera, dove appunto resta per oltre vent'anni.
"Suor Floriana è stata la seconda mamma dei miei figli che ha educato con amore e competenza. Ha inculcato loro la passione per lo studio, il gusto per cose belle, per ľordine e la precisione. A me, come è stato per tante mamme, ha fatto il dono della sua comprensione, del suo ascolto, della sua grande umanità. Mi ha prestato soccorso nei momenti difficili, inculcandomi il coraggio di ricominciare, di rialzarmi, di non mollare" ha testimoniato, alle suore Sacramentine, una mamma."Mia zia – aggiunge una nipote - sarà per me indimenticabile. Vorrei dirle il mio grazie perché davanti a lei potevo parlare di tutto ciò che mi stava a cuore, senza paura del suo giudizio; la sentivo libera dalle strutture e dai condizionamenti che a volte frenano la sincerità dell'apertura del cuore".
“La sua è stata una presenza che personalmente considero una testimonianza di vita non solo religiosa e di servizio, di alto valore educativo” aggiunge il sindaco Antonio Rusconi, rilanciando suoi social la notizia della scomparsa della religiosa, data durante le funzioni festive dal parroco don Isidoro.
Lasciata Valmadrera, suor Floriana era stata accolta dapprima a Torino, poi a Cesano dove, ancora una volta, si era data da fare per rendersi utile alla comunità, partecipando con gioia alle attività parrocchiali. Dal 2018 era a Colognola, dopo un'improvvisa e rovinosa caduta che le aveva provocato ulteriori problemi di salute.
“Grazie, suor Floriana, per la tua fede profonda, umana, discreta, ma nello stesso tempo incrollabile e intoccabile, ha sorpassato tutte le parole, i gesti, i tuoi pensieri. Sei andata al di là del tuo stesso dolore. Vivi in Dio e ricordati dei tuoi cari e della tua famiglia Sacramentina”, la preghiera delle consorelle.