Garlate: il gruppo Librando riflette sulla Giornata della Memoria. Riprese anche le iniziative con le scuole
Anche quest'anno il gruppo Librando della Biblioteca comunale di Garlate non ha mancato di celebrare la Giornata della Memoria: le volontarie hanno scelto di presentare attraverso un video pubblicato sulla propria pagina social alcuni tratti della scrittrice e regista di origini ungheresi (ma romana d'adozione) Edith Bruck, sopravvissuta alla Shoah, che con intensità ha saputo trasmettere tramite l'arte la sua esperienza di vita, difficile e complicata, nella ricerca di un punto di approdo trovato solo dopo intensi anni di passaggi dolorosi.
Nelle ultime settimane, inoltre, il gruppo ha ripreso le sue collaborazioni con le scuole, e anche quest'anno diversi sono stati e saranno gli appuntamenti di incontro con bambini e ragazzi, dal Punto gioco - che mai era stato coinvolto finora - alla Primaria.
"Invitare i più piccoli alla lettura, stimolarli ad avvicinarsi con passione e curiosità al testo scritto, promuovere la capacità e il piacere dell'ascolto sono alcuni dei punti forti dell'attività proposta sempre in orario scolastico e in stretta collaborazione con le insegnanti" spiega Michela Pelladoni, responsabile del gruppo. "In questi giorni, poi, è arrivata anche una novità: in Biblioteca, infatti, sono venuti a trovarci alcuni... dolci peluche, che hanno trascorso una notte tra gli scaffali e hanno scelto un libro per i loro amichetti del cuore, che hanno poi potuto ritirarlo nel momento in cui sono tornati in Biblioteca a "recuperare" i loro morbidi pupazzi".
"Parole struggenti di rara forza ci raggiungono e ci offrono nuovi spunti per ripensare alla Storia e provare a ribadire che la violenza non si spegne con altra violenza", sottolineano da Librando.
Nelle ultime settimane, inoltre, il gruppo ha ripreso le sue collaborazioni con le scuole, e anche quest'anno diversi sono stati e saranno gli appuntamenti di incontro con bambini e ragazzi, dal Punto gioco - che mai era stato coinvolto finora - alla Primaria.
"Invitare i più piccoli alla lettura, stimolarli ad avvicinarsi con passione e curiosità al testo scritto, promuovere la capacità e il piacere dell'ascolto sono alcuni dei punti forti dell'attività proposta sempre in orario scolastico e in stretta collaborazione con le insegnanti" spiega Michela Pelladoni, responsabile del gruppo. "In questi giorni, poi, è arrivata anche una novità: in Biblioteca, infatti, sono venuti a trovarci alcuni... dolci peluche, che hanno trascorso una notte tra gli scaffali e hanno scelto un libro per i loro amichetti del cuore, che hanno poi potuto ritirarlo nel momento in cui sono tornati in Biblioteca a "recuperare" i loro morbidi pupazzi".
Ne è nato un simpatico video, diffuso appunto tra gli alunni della Primaria quale invito alla lettura, che condividiamo con piacere. Eccolo di seguito.