Valgreghentino: il '22 della PC, 2.680 le ore di attività in paese
Si è tenuta venerdì 20 gennaio, presso la sede del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Valgreghentino, la riunione di "verifica" delle attività del 2022 e di programmazione per il 2023.
"Quello appena concluso è stato un anno di "ripartenza", terminati i presidi nei centri vaccinali si è tornati a operare sul territorio, con particolare attenzione alla messa in sicurezza dei reticoli idrici tramite la rimozione della vegetazione e degli ostacoli creati dall'incuria e dagli eventi atmosferici" ha riepilogato il coordinatore Michele Motta.2.680 le ore spese dai 30 volontari del gruppo, da poco diventati 31 con un nuovo ingresso. Tra attività di prevenzione del rischio con la pulizia dei torrenti, formazione interna e supporto a manifestazioni organizzate in paese, la squadra delle "giubbe gialle" si è anche occupata della gestione dell'emergenza idrica nelle frazioni collinari durante il lungo periodo di siccità, oltre che del supporto alle squadre dell'Antincendio boschivo durante alcuni eventi accaduti sul territorio e ai Vigili del fuoco per la caduta di alcuni alberi che hanno causato il temporaneo isolamento di una frazione.
"Dal punto di vista della formazione, oltre agli incontri ordinari su attrezzature e mezzi, da sottolineare la partecipazione dei nostri volontari all'esercitazione promossa dal Comitato provinciale a Barzio nel maggio scorso, dove ci siamo cimentati per tre giorni in diversi scenari tra cui l'allestimento di un campo base da cui sono transitate quasi 400 persone" ha aggiunto Motta. "In quattro, inoltre, siamo andati in visita alla sala operativa nazionale a Roma del Dipartimento della Protezione Civile, dove abbiamo visto con i nostri occhi la complessità e la grande operatività del "cuore" delle emergenze. Per quanto riguarda il nuovo anno - ha concluso - sono state proposte alcune linee guida per la crescita del gruppo con una particolare attenzione alla formazione, all'organizzazione delle uscite sul territorio e alla presenza nelle scuole".