Mandello: consegnate le benemerenze e le borse di studio a 24 ragazzi

Tutto in una sera. Scambi d'auguri, consegna delle civiche benemerenze, assegnazione delle borse di studio agli alunni più meritevoli delle scuole superiori, in un caleidoscopio di momenti accompagnato dai canti del Coro Gospel Sol Quair diretto dal maestro Giuseppe Caccialanza. Il 23 dicembre, era gremito il Teatro De Andrè di Mandello.

Segnalati a vario titolo per aver dato un contributo e aver segnato momenti significativi della comunità, accolti dal sindaco Riccardo Fasoli, sul palco sono sfilati i meritevoli della benemerenza, per una "passerella" pubblica che, dopo essere stata fermata dalla pandemia, ha avuto la sua apoteosi con applausi appunto in questa serata dedicata allo scambio degli auguri natalizi.

Il primo a ricevere il riconoscimento è stato il locale Soccorso degli Alpini nato nel 1979 e presieduto da Giancarlo Alippi, retto dai volontari che coprono con il servizio di autoambulanze anche i Comuni limitrofi di Abbadia e Lierna. Poi è stato il turno dei famigliari di Francesco Gala, recentemente scomparso, meritevole di aver “fermato” con la sua fedele macchina fotografica i momenti felici e non di una intera comunità. A seguire, il nucleo di Protezione Civile con i suoi volontari sempre presenti in ogni necessità, dall'ordine pubblico alla viabilità fino alla tutela del patrimonio fluviale e boschivo della comunità locale.

Davanti al Gonfalone municipale portato sul palco del teatro, hanno poi sfilato i componenti dell'Archivio comunale delle Memoria, una realtà associativa che dal 2006 raccoglie e pubblica pagine del passato mandellese, guidato dalla presidente Simonetta Carizzoni. Il sindaco Riccardo Fasoli, conduttore della parata di “stelle” cittadine, ha poi accolto il locale CAI Grigne con il suo esponente di spicco, il 95enne Nello Scenini: a lui, che gli anni non li sente ancora, il merito di essersi dedicato attivamente - e di farlo tuttora - alla messa in opera della segnaletica e della manutenzione dei sentieri montani.

Ha fatto seguito l'ambito religioso con la consegna della benemerenza alle Suore dell'ordine di Santa Giovanna Antida Thouret, che dal 1921 curano l'educazione e la didattica dei giovanissimi studenti. A proseguire nella parata, è stata la volta di Mario Panzeri, che con modestia e grandi capacità alpinistiche ha letteralmente domato sette ottomila nelle catene himalayane senza l'apporto dell'ossigeno.

Infine, il pool dei medici dell'ambulatorio condiviso di via Dante: a loro il riconoscimento per l'impegno nel periodo pandemico e per la presenza cittadina a salvaguardia della salute pubblica. Tra gli altri nomi segnalati nell'anno corrente quello di Luigi Venini, foto-cineamatore per diletto e passione, sempre presente con la sua cinepresa agli eventi culturali e ludici di Mandello. A ritirare la pergamena, per indisposizione del padre, il figlio Mirko. 

Chiusa la parentesi della consegna delle civiche benemerenze, il primo cittadino ha conferito le borse di studio a 24 ragazzi mandellesi che si sono distinti alle superiori: Marco Panizza, Sofia Riccardi, Margherita Torri, Cristiano Pozzi, Giada Vairo, Achille Ciavatta, Chiara Zucchi, Davide Rodolatti, Leonardo Maria Casati, Leonardo Lafranconi, Eleonora Araldi, Andrea Poletti, Sara Vitali, Giulia Lionetti, Jacopo Curioni, Alessio Greppi, Dennis Zakja, Alice Arnaudo, Benedetta Maglia, Emma Lafranconi, Maria Zuccoli, Chiara Della Fontana, Marco Melzi e Sara Degani.