Prosegue l’imponente iter progettuale che porterà all’avvio dei lavori per l’eliminazione del passaggio a livello di Bellano: durante l’ultima seduta di Consiglio è stata approvata la bozza di convenzione fra gli enti coinvolti nell’opera - Comune, Rfi, Anas, Provincia di Lecco - mentre con apposito accordo di Giunta comunale e regionale sarà ratificato il contributo del “Piano Lombardia” di 2 milioni di euro assegnato per quest’opera. Lo stesso documento è stato oggetto di discussione in occasione del Consiglio provinciale di lunedì 19 dicembre, quindi ora passerà a Rfi e Anas.
“Tutto ciò rappresenta un ulteriore passo avanti verso la realizzazione di un’opera essenziale per il nostro territorio, storica e strategica - sottolinea il sindaco di Bellano
Antonio Rusconi -.
La convenzione permetterà di mettere nero su bianco i ruoli, i compiti e i doveri dei vari enti coinvolti: il progetto esecutivo e la realizzazione dei lavori saranno in carico a Rfi, così come la maggior parte dell’investimento economico. Il Comune di Bellano metterà a disposizione i fondi regionali ricevuti di 2 milioni di euro, la Provincia di Lecco darà il nulla osta per quanto di propria competenza sulla viabilità, mentre Anas contribuirà economicamente nella misura che verrà definita in base a un accordo con Rfi. Inoltre, Anas accetterà di acquisire la nuova arteria, mentre il Comune acquisirà nel proprio patrimonio i tracciati di strada e le aree a verde risultanti".
“L’eliminazione del passaggio a livello è un’opera di cui a Bellano si parla da oltre cent’anni e oggi, finalmente, siamo ormai alle fasi finali di questo immane progetto durato 6 anni - continua il sindaco -. Per quanto riguarda la nostra Amministrazione, ci siamo dati da fare sin dalla nostra elezione per raggiungere questo obiettivo. Nel 2016, in occasione del primo tavolo sovracomunale al quale abbiamo partecipato, abbiamo messo in chiaro che i progetti strategici per lo sviluppo del territorio, per noi, sarebbero stati l’eliminazione del passaggio a livello, il rilancio dell’Orrido e quello del Cotonificio. Possiamo dire oggi di essere a buon punto: la valorizzazione dell’Orrido è una realtà, l'altro stabile è stato venduto e sarà oggetto di un importante intervento di riqualificazione, mentre i lavori per il passaggio a livello dovrebbero prendere il via nel 2023 e concludersi in circa 18 mesi”.
L’Amministrazione comunale è quindi orgogliosa di aver raggiunto un obiettivo tanto importante per il paese e per l’intero territorio, ma non dimentica chi, in questi anni, ha collaborato e dato supporto affinché si potesse arrivare a questo punto.
“Questo progetto rappresenta un'importante comunione di intenti anche con gli enti superiori, che tutti insieme hanno condotto in porto quest’opera così strategica" conclude il sindaco.
"A partire dal 2016 ci siamo confrontati con enti e amministratori, ai quali ora esprimo grande riconoscenza: gli allora presidenti di Comunità montana e Provincia, Carlo Signorelli e Flavio Polano; tutti i consiglieri provinciali che si sono susseguiti, i dirigenti e i tecnici di Rfi con cui abbiamo avuto proficui incontri, in particolar modo Flavio Nogara, già membro del consiglio del gruppo “Ferrovie dello Stato”, i rappresentanti di Regione Lombardia del territorio Antonello Formenti, Daniele Nava, Antonio Rossi e un grazie particolare a Mauro Piazza che ci ha seguito convintamente in tutti questi anni”.