Valmadrera: assegnate 25 borse di studio agli alunni da battimano, 'siete il presente'

“Non dirò mai più i giovani sono il futuro. Siete l'oggi”. Emozionata anche quest'anno - “ma questa volta – ha detto lei stessa – non mi sono commossa” - l'assessore all'Istruzione del Comune di Valmadrera nel tardo pomeriggio di mercoledì ha premiato gli studenti che, tra i banchi della scuola secondaria di primo e secondo grado, hanno spiccato per merito.

“Cari ragazzi, siamo orgogliosi di voi, di avervi qui oggi” ha esordito Raffaella Brioni, affiancata dal collega di Giunta Marcello Butti e raggiunta poi dal Sindaco Antonio Rusconi. “Siamo orgogliosi anche di tutti i vostri compagni e dei vostri docenti, perché abbiamo vissuto insieme anni difficili durante la pandemia, ma insieme siamo stati in grado di superarla. Abbiamo imparato ad utilizzare metodi didattici nuovi e siamo “andati a scuola” con una modalità diversa. Ma ci siamo riusciti! Il mio augurio, come Raffaella e come vicesindaco è quello che la giornata di oggi non sia un vostro punto di arrivo, ma questa borsa di studio sia una partenza per continuare a cercare di sapere e di conoscere sempre di più. Abbiamo bisogno di uomini e donne con spirito critico. Quindi non abbiate paura di voler conoscere. Avete studiato, vi siete impegnati, avete fatto anche grandi sacrifici. E per questo siete stati premiati. In questo momento sto provando una grande emozione nel consegnarvi queste borse di studio e magari tra qualche anno qualcuno di voi sarà qui al mio posto e magari proverà la mia stessa emozione”.

Un pensiero questo condiviso anche dal primo cittadino, sottolineando la giovane età dell'assessore Butti, in qualche modo “vicino” alla platea di giovani da battimano presenti in sala, con i loro genitori, a cui è andato il primo di tre “grazie” espressi da Rusconi. Il secondo è andato alla sua vice, per l'organizzazione della cerimonia e per aver scelto quale location la sala consiliare, “la sede più autorevole del Comune, per far capire – ha detto il sindaco rivolto ai ragazzi – che quello che avete fatto è importante”. Da ultimo un “grazie” agli stessi premiati. “Ci avete fatto fare bella figura” ha chiosato, sorridendo, il borgomastro, invitando gli studenti, nella vita, a cercare “sempre di raggiungere il meglio”. Uno sprone ribadito anche dall'assessore Brioni, rileggendo integralmente la lettera scritta dal professor Pietro Carmina, morto lo scorso anno a seguito del crollo di una palazzina a Ravanusta (Agrigento), ai propri alunni al raggiungimento del traguardo della pensione. Un testo che si chiude così: “non siate spettatori ma protagonisti della storia che vivete oggi: infilatevi dentro, sporcatevi le mani, mordetela la vita, non “adattatevi”, impegnatevi, non rinunciate mai a perseguire le vostre mete, anche le più ambiziose, caricatevi sulle spalle chi non ce la fa. Voi non siete il futuro, siete il presente”.