Premana: bilancio di fine anno per la CRI. In pensione Piro, servono altri volontari-autisti
Siamo quasi ai titoli di coda del 2022 e la Croce Rossa di Premana ha voluto organizzare, come ogni anno, una cena di ringraziamento per tutti i volontari che donano il loro tempo per garantire i preziosi servizi che il sodalizio mette in campo.
Piro Bertoldini
Nel corso della serata, un ringraziamento speciale è andato a Piro Bertoldini, volontario dai primi anni duemila, che ha raggiunto da qualche mese il limite d'età dei 75 anni e non potrà più essere parte attiva del gruppo. Operatore 118 fino a cinque anni fa, Piro si è occupato fin dal suo ingresso in Croce Rossa della gestione delle autovetture destinate al trasporto disabili, al trasporto per dialisi e al trasporto di persone che devono sottoporsi a terapie mediche in generale, svolgendo un fondamentale ruolo di coordinatore degli autisti.
"Anche quest'anno ci sono state poco meno di 300 uscite di emergenza e una ventina di servizi di trasporto privati - commenta Il presidente di Cri Premana, Sem Rusconi, tracciando un primo bilancio del 2022 - in linea con i numeri degli scorsi anni". Importante novità nel parco vetture, con l'acquisto di una Volkswagen Touran a 7 posti (usata) per il trasporto disabili, inaugurata in occasione della Giornata mondiale della rianimazione cardio-polmonare dello scorso 16 ottobre. "È un servizio molto importante: ogni giorno, e per tutto l'anno, i nostri volontari accompagnano i ragazzi disabili a Lecco, e fino a Calolziocorte, nelle strutture educative a loro dedicate" ha proseguito Rusconi, sottolineando come sia "un lavoro oneroso per i nostri mezzi, che "macinano" trentacinquemila chilometri l'anno. Dunque, ogni cinque/sei anni la vettura va sostituita".
Croce Rossa di Premana che ha voluto, ed è riuscita, ad esserci anche nel conflitto in Ucraina, con il volontario Augusto "Bass" Fazzini, che, da fine di marzo, si è recato nel Paese invaso per portare aiuti alla popolazione colpita dalla guerra. "Il 'Bass' è andato in Ucraina ben quattro volte, anche se solo una è stata "pubblicizzata" - ricorda Rusconi - e non solo direttamente dall'Italia, ma anche passando per la Romania, a Bucarest, per raccogliere aiuti e portarli al confine ucraino". "Anche quest'anno abbiamo svolto i tradizionali servizi di distribuzione di colombe e alberi di Natale, per raccogliere fondi, oltre ad una serie di attività con la scuola materna e le scuole elementari e medie", prosegue ancora il presidente, che si dichiara orgoglioso per l'entrata di sette nuovi volontari, che hanno completato nel 2022 il corso organizzato a partire da ottobre dello scorso anno. Volontari che tuttavia "non bastano mai", visti i numerosi e continuativi servizi svolti dalla Croce Rossa di Premana.
Il gruppo di volontari riuniti a cena
Rusconi ha voluto ricordare che "il prossimo anno inizierà un nuovo corso, a cui tutti sono fortemente invitati a partecipare. Abbiamo bisogno di volontari, sia come operatori del 118, che, soprattutto in questa fase, come autisti". Oltre al sopramenzionato Piro Bertoldini, nel 2023 infatti raggiungeranno l'età limite altri autisti, oltre a tre operatori del 118.
"Se non vi saranno nuovi ingressi di autisti nel breve, nel giro di pochi anni non saremo più in grado di garantire i vari servizi di trasporto, e quella inaugurata qualche mese fa sarà l'ultima vettura acquistata dalla Croce Rossa di Premana" ha concluso il presidente.
A.Te.