Premana, giornata di festeggiamenti per il Coro Nives: 65 anni di storia
Giornata di festa per il Coro Nives di Premana, che ha celebrato ieri i 65 anni dalla sua nascita. Sei decenni e mezzo caratterizzati da tanti successi, come da inevitabili momenti di difficoltà, per un coro che si mantiene fedele alla tradizione, ma che al contempo non manca mai l’occasione per evolversi e cercare nuove esperienze.
Il consiglio direttivo
Fausto Gianola , fiocco d'oro
Una storia iniziata negli anni 50’ da un gruppo di amici che amavano riunirsi per cantare la tradizione premanese, con le prime uscite in camion per esibirsi in Valsassina; fino al concerto alla Festa dei Lavoratori di Dervio del 1 maggio 1957, quando nacque ufficialmente il coro, con il nome “La Premanina”. Mentre è il giovane Gianola Cesare a proporre, con successo, il nuovo nome negli anni ‘60: “Coro Nives” (il coro della neve). Nel 1964 la prima incisione e alla fine del decennio l’arrivo del maestro Sacchi, storico direttore del Nives scomparso pochi anni fa, che ha guidato il coro per più di quarant’anni con immensa passione, competenza e dedizione, permettendo di migliorare sempre più la qualità del repertorio (che dal classico repertorio della SAT, è passato alla musica sacra e più recentemente anche a brani di musica leggera).
Giovanni Sanelli, fiocco d'oro
La vice presidente premia il presidente
Negli anni ’70 urge la necessità di una riorganizzazione interna, fondamentale per la sopravvivenza e l’armonia del gruppo: netta divisione tra coristi e consiglieri e definizione rigorosa dei compiti danno nuova linfa al Coro Nives, che in quegli anni vince a Lecco un concorso nazionale per cori di montagna. Negli anni ‘80 l’incontro in San Pietro con papa Giovanni Paolo II, oltre alle esperienze al Duomo di Milano e al Teatro Malibran di Venezia. Nel decennio successivo la visita ad Hummennè, nell’allora Cecoslovacchia, oltre visita alla città di Sarajevo, dove, forse nel punto più alto della sua storia, il coro si esibisce in cattedrale nel “Concerto per la Pace”.
Le new entries, sotto i coristi più longevi presenti alla festa
Nella mattinata di ieri, i 38 coristi diretti dal maestro Francesco Bussani (in carica dal 2016), hanno accompagnato la messa delle 11.00 in chiesa parrocchiale, esibendosi poi in un breve concerto, mentre i festeggiamenti sono proseguiti con il pranzo al ristorante “La Peppa”.
Presenti anche il presidente Stefano Gianola (in carica dal 1998) e la vicepresidente Sara Isacchi, oltre ai restanti componenti del Consiglio Direttivo, rinnovato nel marzo scorso, con l’ingresso di Anna Garattini (consigliere e responsabile web e social) e Giulia Sanelli (segretaria).
Due foto scattate in chiesa
Nel pomeriggio spazio ai riconoscimenti: Fiocco d’oro (40 anni nel coro) per Fausto Gianola e Giovanni Sanelli; Fiocco d’argento (25 anni) per Stefano Gianola (presidente) e Mauro Gianola; premio per almeno 10 anni di attività per Marco Gianola, Marco Rusconi, Massimo Sanelli, Martino Mazzoleni, Domenico Pomoni, Nicola Pomoni, Stefano Gianola e Gianbattista Gianola, oltre ai consiglieri Adriano Codega e Maurizio Bellati.
A.Te.