Fontana nel lecchese presenta la nuova 'Area interna': 'opportunità per il territorio, ma siate coesi'
Mattinata lecchese per il governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana, accompagnato dall'assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori e dal sottosegretario con delega a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi Eventi, Antonio Rossi. Toccati, in particolare, i territori ricompresi nella nuova Area Interna istituita dalla Regione.
Attilio Fontana
“L'Area Interna - ha spiegato lo stesso Fontana - è uno strumento che serve a potenziare e ottimizzare gli investimenti, facendo sistema con gli enti locali. La precedente programmazione prevedeva 4 'Aree interne' in Lombardia. Noi ne abbiamo aggiunte altre 10, per un totale di 14, in modo da mettere a disposizione ulteriori risorse e progettualità su territori che necessitano di essere valorizzati. La parte lecchese di questa Area Interna ha caratteristiche differenti: Alta Brianza, Valle San Martino e Comuni che si affacciano sul Lario, ognuna con le sue specificità ed esigenze che Regione è pronta ad accogliere. I fondi per le Aree Interne si sommeranno a quelli già stanziati: col Piano Lombardia abbiamo finanziato infrastrutture strategiche, così come sono significativi i fondi messi in campo per la difesa del suolo. La giornata di ascolto è utile per costruire insieme un percorso concreto e condiviso”.L'arrivo a Calolzio accolto da Giulio De Capitani, Roberto Monteleone e Marco Ghezzi
Sono 22 i Comuni della Provincia di Lecco, in aggiunta ad altri del versante bergamasco, inseriti dalla Regione Lombardia nella nuova Area Interna 'Lario Orientale, Valle San Martino e Valle Imagna', con l'obiettivo di mettere in campo nuove risorse e attivare una strategia di rilancio territoriale di concerto con gli enti locali:Abbadia Lariana, Ballabio, Calolziocorte, Carenno, Cesana Brianza, Civate, Colle Brianza, Ello, Erve, Galbiate, Garlate, Lierna, Malgrate, Mandello del Lario, Monte Marenzo, Olginate, Oliveto Lario, Pescate, Suello, Valgreghentino, Valmadrera e Vercurago. 91 mila, circa gli abitanti.
Il presidente di Regione e gli esponenti della Giunta regionale nel corso della mattinata hanno incontrato a Calolziocorte sindaci e stakeholder del territorio per presentare la nuova 'Agenda del Controesodo e la Strategia delle Aree Interne', un piano di investimenti da definire con gli enti locali che beneficia di 196 milioni di euro di risorse europee e regionali (circa 14 milioni per ciascuna delle 14 Aree Interne).
Il tour istituzionale è iniziato però a Civate, dove Regione Lombardia nei giorni scorsi ha stanziato 900.000 per riqualificare l'area 'Ex Mexico' in località Isella, sulla sponda del Lago di Annone. Un'opera da 1,1 milioni di euro che vede la compartecipazione con 200.000 del Comune. In particolare, si prevede la ricostruzione di un edificio di due piani fuori terra da destinare in parte a sede di associazioni locali e in parte a bar/caffetteria e la riqualificazione dell'area esterna che comprende zona gioco per bimbi e percorso benessere/fitness.
“L'intervento nella zona del lungolago - ha sottolineato il presidente Fontana - è un esempio dell'impegno di Regione: supportiamo gli enti locali e recuperiamo le risorse necessarie per migliorare il territorio, così da renderlo più vivibile a beneficio di residenti e turisti”.
La visita a Civate
La visita del presidente e degli esponenti della Giunta regionale è proseguita a Colle Brianza, in particolare nella località di Campsirago, dove Regione Lombardia ha stanziato 144.748 euro per il restauro di Palazzo Gambassi, come primo passo per la rigenerazione culturale, sociale e urbana del borgo brianzolo.“Il Monte di Brianza è un territorio di notevole bellezza - ha chiosato il governatore - e interventi come quello di Campsirago possono rappresentare l'inizio di un'inversione di tendenza, contribuendo ad arginare lo spopolamento e attirando nuovi abitanti. La Brianza sa offrire anche angoli incantevoli come questo, luoghi da riscoprire e soprattutto rivitalizzare”.
L'incontro con i rappresentanti del territorio si è tenuto al Santuario di Santa Maria del Lavello. Ad accogliere la delegazione e tutti gli intervenuti - tra i quali anche il Prefetto Sergio Pomponio, il Presidente della Provincia Alessandra Hofmann, il consigliere regionale Mauro Piazza - il presidente della Fondazione Roberto Monteleone e il sindaco Marco Ghezzi, particolarmente orgogliosi del salvataggio dell'Ente e dell'azione di rilancio del complesso in corso, anche con il supporto proprio di Palazzo Lombardia.
"Avete già dimostrato di saper lavorare bene in squadra" ha detto Fontana alla platea, ricordando come il territorio di Lecco possa contare su due supporti rilevanti come Anci ed il Politecnico. Sottolineando altresì come la nuova areea interna coinvolga anche parte della bergamasca, il governatore senza giri di parole ha altresì invitato a mettere da parte campanilismo, pensando coralmente a "qualcosa che sia più ampio possibile, per migliorare la situazione del territorio".
Chiesta dunque "coesione" a tutti gli interlocutori - superando anche "barriere di carattere politico" - per "dare risposte chiare, forti e rapide", senza dimenticare il tema della "sostenibilità" (su tutti i fronti) dell'azione comune.
“Prosegue l'impegno di Regione Lombardia per tutti i territori lombardi - ha commentato l'assessore e Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori - in particolare per quelli che presentano maggiori condizioni di fragilità. Il tour costituisce il punto di avvio del percorso che porterà Regione e questa area interna a definire servizi migliori e più efficienti”.
Antonio Rossi. Sotto Massimo Sertori
“L'inclusione di 22 Comuni lecchesi in questa Area Interna - ha dichiarato il sottosegretario regionale con delega a Sport e Grandi Eventi, nonché coordinatore del tavolo territoriale di Lecco, Antonio Rossi - è un nuovo segnale di attenzione al nostro territorio, che da qui ai prossimi anni sarà interessato anche dagli investimenti legati alle Olimpiadi 2026. Occorre fare squadra e mettere in atto ogni azione utile per concretizzare queste opportunità”.Attraverso il Piano Lombardia sono stati assegnati al territorio lecchese oltre 134 milioni per la realizzazione di vari interventi. Questi alcuni degli interventi principali che interessano l'Area Interna in questione:
- Abbadia Lariana-Colico - PCIR 3 dell'Adda: itinerario cicloturistico: 14.844.884 euro.
- Garlate: realizzazione di nuova rotatoria 200.000 euro.
- Lecco: itinerario cicloturistica dell'Adda - Bione-Rivabella 810.000 euro.
- Lecco: itinerario cicloturistico dell'Adda - Caviate-Bione 1.000.000 euro.
- Lecco: adeguamento dello svincolo del Bione 4.000.000 euro.
- Lecco e Garlate: interventi di impiantistica sportiva 2.290.000 euro.
- Lierna: nuovo tombotto ferroviario di via Leopardi 140.000 euro.
- Mandello del Lario: manutenzione straordinaria ponte di via Segantini 500.000 euro.
- Linea MI-LC-Tirano: interventi e nuovi treni che interessano il lecchese: 70.200.000 euro.
- Interventi infrastrutturali lacuali riferiti al solo territorio lecchese 2.900.000 euro.
- Interventi sul trasporto pubblico locale riferiti al solo territorio lecchese 2.500.000 euro.
Il programma 2022-2026 di 'interventi urgenti e prioritari per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici' finanzia alcuni interventi localizzati nell'Area Interna in questione:
- regimazione idraulica/idrogeologica torr. Toscio a Civate e Valmadrera: 525.000 euro.
- regimazione idraulica torrente Gallavesa a Vercurago - Lotto 2: 970.000 euro.
- messa in sicurezza torr. Gandaloglio Colle Brianza-Dolzago - Lotto 3: 570.000 euro.
- sicurezza versanti e regimazione vallette loc. Moregallo a Mandello: 1.000.000 euro.
Col 'Bando dissesti' sono stati inoltre finanziati interventi nell'Area interna nei Comuni di Calolziocorte, Carenno, Cesana Brianza, Civate, Erve, Galbiate, Garlate, Mandello del Lario, Monte Marenzo, Oliveto Lario, Valgreghentino e Vercurago per un totale di 2.600.347 euro.