Un 'cravattino alpino' in America: merito dell'amicizia con Varenna
Da Varenna... all'America: un lunghissimo viaggio quello compiuto da un "cravattino alpino" realizzato da Ivan Acquistapace, abile intagliatore di legno e capogruppo delle Penne Nere, che nei giorni scorsi si è ricongiunto a Jack e Karen, coppia statunitense che sette anni fa, in vacanza nella "perla del Lario", si era ritrovata per puro caso nella sede del sodalizio, scambiata erroneamente per un bar.
Accolti da un vero spirito alpino, all'epoca i due si erano intrattenuti con i presenti fino a tarda sera, per poi mantenere i contatti con il gruppo via email e Messenger anche una volta tornati in America, in una fitta corrispondenza caratterizzata dalla frequente richiesta della donna di poter ricevere un cravattino in legno, tipica "produzione" di Ivan Acquistapace.
"Con le dogane non era facile spedire il tutto, ma quando ho saputo che Jack e Karen sarebbero ritornati a trovarci ho preso la palla al balzo e mi sono messo all'opera, preparando il tanto desiderato cravattino per lui e gli orecchini per lei" ci ha raccontato il capogruppo degli Alpini. Come promesso, effettivamente, nei giorni scorsi la coppia ha fatto di nuovo tappa a Varenna, dove è stata prontamente accolta dalle Penne Nere con una cena e una grande festa nel segno di un'amicizia sempre coltivata negli anni, sfidando le distanze.
A testimonianza di questo solido legame anche il bel gesto di Jack, ex marine del Vietnam, che qualche tempo fa aveva inviato una sua fotografia durante un lancio in paracadute, gelosamente custodita nella sede di Varenna con tutte le altre immagini che hanno segnato la storia del gruppo.
“Si è meravigliato di ritrovarla qui insieme alle altre appese e si è molto emozionato" ha aggiunto Acquistapace. "Non è il primo reduce o ex militare che ci capita in sede, ovviamente straniero, ma tutti rimangono stupiti dalla storia che si respira in questo luogo e si sentono piacevolmente coinvolti".
Doveroso, da parte del capogruppo, un ringraziamento anche a tutti i volontari che hanno lavorato per la buona riuscita della serata con i due ospiti speciali, e in particolare al "cuoco" Ferruccio Castelli.