Teleriscaldamento: a Valmadrera lunedì inizia la posa della rete
Teleriscaldamento, ci siamo. Lunedì 10 ottobre, a Valmadrera, in Viale XXV Aprile, comincia la posa della rete. I lavori, che inizieranno al mattino sono stati concertati con gli uffici tecnici di riferimento dell’Amministrazione comunale locale che hanno disposto il senso unico alternato gestito con semafori di cantiere in Viale XXV Aprile nel tratto compreso tra via Chiari e rotatoria con Via Casnedi/Via Santa Vecchia.
Il progetto, come noto, è promosso da Acinque Energy Greenway, la società costituita dal gruppo Acinque (nuova denominazione di Acsm Agam) e da Silea.
La dorsale di distribuzione, estesa 16 chilometri, servirà anche i Comuni di Lecco e di Malgrate e potrà a regime riscaldare un primo gruppo di abitazioni di 20 mila abitanti, oltre a enti e servizi pubblici.
"L’iniziativa - si legge in un comunicato congiunto di Comune e Acinque - è molto attesa nel comprensorio e mette a terra un marcato valore ambientale: il servizio, in un momento in cui sono prioritari i temi dell’autonomia energetica e delle sorgenti alternative, sarà infatti alimentato in gran parte dal recupero di fonti energetiche già disponibili sul territorio, che altrimenti verrebbero disperse in atmosfera, dall’utilizzo della cogenerazione ad alto rendimento e, a tendere, integralmente da fonti rinnovabili".
Il progetto, come noto, è promosso da Acinque Energy Greenway, la società costituita dal gruppo Acinque (nuova denominazione di Acsm Agam) e da Silea.
La dorsale di distribuzione, estesa 16 chilometri, servirà anche i Comuni di Lecco e di Malgrate e potrà a regime riscaldare un primo gruppo di abitazioni di 20 mila abitanti, oltre a enti e servizi pubblici.
"L’iniziativa - si legge in un comunicato congiunto di Comune e Acinque - è molto attesa nel comprensorio e mette a terra un marcato valore ambientale: il servizio, in un momento in cui sono prioritari i temi dell’autonomia energetica e delle sorgenti alternative, sarà infatti alimentato in gran parte dal recupero di fonti energetiche già disponibili sul territorio, che altrimenti verrebbero disperse in atmosfera, dall’utilizzo della cogenerazione ad alto rendimento e, a tendere, integralmente da fonti rinnovabili".