Sala: la comunità accoglie don Antonio e don Valentino e saluta don Alessandro
In occasione dei santi patroni Cosma e Damiano, la comunità parrocchiale di Sala di Calolziocorte ha accolto don Antonio Vitali, guida di Sala, e don Valentino Ferrari, nuovo vicario, mentre è stato salutato don Alessandro, che nel corso dell’anno passato ha accompagnato spiritualmente la parrocchia.
Don Roberto
Don Valentino
Don Antonio
Tra gli altri erano presenti anche il sindaco di Calolziocorte Marco Ghezzi e il vicesindaco Aldo Valsecchi, che prima della celebrazione ha voluto detto: “Davvero desideriamo vivere insieme questo momento così importante che cade proprio nel giorno dei nostri santi patroni, accogliamo il nuovo parroco, già conosciuto e ammirato nella parrocchia di Foppenico, e affidiamoci a lui. Mi auguro che contribuirà alla crescita della nostra tanto amata comunità. Infine voglio ringraziare don Alessandro per la sua presenza in questi mesi”. Durante la celebrazione è intervenuto poi il delegato del vescovo don Roberto Gallizioli, parroco di Cisano Bergamasco: “Nella lettura di oggi ho intravisto tre spunti particolarmente interessanti che la Chiesa ci offre attraverso la parola di Dio. Il primo credo sia il momento di preghiera in sinagoga degli abitanti di Cafarnao. Dobbiamo ricordarci che Gesù non è ancora sceso a Gerusalemme e non ha compiuto ancora quei segni, quei miracoli che turberanno i sacerdoti di Gerusalemme. Proprio lì la comunità si ritrova ad ascoltare la preghiera il giorno di sabato, e così anche Gesù. Così come oggi, quante volte ci siamo trovati a pregare insieme in chiesa. Un sacerdote è in mezzo alla comunità perché la comunità possa pregare ed ascoltare la Parola. Possiate sempre essere coloro che incitano la comunità a pregare insieme. Noi cristiani pur nelle differenze che ci dividono, come in questa unità pastorale, siamo capaci di ritrovarci e pregare insieme. L'altro atteggiamento che mi ha colpito, di fronte all'insegnamento di Gesù, è il discutere aspramente tra di loro dei giudei. Anche in una comunità capita di discutere aspramente. Ma anche in famiglia, in un gruppo, in un’associazione, ma forse è anche da considerare una cosa bella, discutere perché ne vale la pena, perché c'è qualcosa di grande in gioco. Che tu sia capace, caro don Antonio, di discutere aspramente con la comunità, per dare forma sempre maggiore alla vita parrocchiale. Il terzo spunto è Gesù che offre se stesso, il sacerdote è nella comunità soprattutto perché deve presiedere l'Eucaristia e proclamare la Parola. Preghiamo perché tu possa sempre presiedere l'eucaristia con impegno, essere di riferimento per ogni parrocchiano”.
Terminata la funzione è intervenuto anche don Antonio: “Continuiamo a camminare insieme. Continuerò a seguire questa comunità di Sala insieme a Foppenico, con i miei limiti. Non vi nascondo che ho fatto fatica a prendere questo impegno, ma insieme stiamo preparando il futuro della nostra comunità. Abbiamo da proseguire la sfida dell'unità. Affinché chi ci incontra possa dirci che siamo una comunità che si vuole bene, capace di amare ogni persona. Un augurio per don Valentino nel condividere questo sogno di Chiesa. Aiutaci ad essere una Chiesa missionaria qui e oltre i nostri confini”. Terminata la celebrazione sono continuati in oratorio i festeggiamenti per i santi patroni.
F.R.