Mandello: il Motoraduno marcia alla grande, 'molto bello il clima tra i guzzisti'
“Sta andando proprio bene: clima molto bello tra i guzzisti, come sempre. Le iniziative proposte stanno andando tutte davvero alla grande, compreso giro della morte e salti. Cominciano poi ad arrivare anche un po’ di italiani, finalmente. Il meteo fino a domenica sarà clemente, dopo due notti un po’ complicate dovute alla pioggia. E’ l’ennesima dimostrazione di come la Guzzi sia Mandello e le Moto Guzzi non siano solo moto ma hanno in loro una parte di Mandello e dei mandellesi. La passione di questi giorni ne è la completa dimostrazione”. E' radioso il sindaco Riccardo Fasoli, in sella al suo Galletto.
Il sindaco Riccardo Fasoli
L'edizione 100 + 1 del mitico raduno degli appassionati della casa dell'aquila è ufficialmente cominciato e i primi riscontri sono più che positivi, sia in termini di presenze che di gradimento.
La festa proseguirà fino a domenica alle ore 15.00 con l’estrazione della “Lotteria motoraduno internazionale” e la premiazione del concorso legato alla mostra “Moto Guzzi, la nascita di un mito”, visitabile in sala consiliare. 
Come negli anni pre covid, Mandello diventa per quattro giorni la capitale delle due ruote, con visitatori provenienti davvero da tutto il mondo. Tante targhe tedesche, oltre che inglesi, francesi, spagnole e ungheresi. Un po’ meno, come riscontrato anche dal primo cittadino, quelle italiane, attese però da domani.
Il programma è fitto di eventi sparsi in più luoghi, con le strade invase di due ruote: una vera e propria esposizione a cielo aperto. Lunghe code, invece, ai cancelli del museo ufficiale Guzzi, un must per chi partecipa a questo evento. Sul lago, in contemporanea, le “Vie del Naco” e tanti stand brandizzati. Oggetto del desiderio, la maglia ufficiale del centenario. Tanti anche i curiosi che non hanno perso occasione per fotografare biker e moto, non rinunciando nemmeno all’immancabile scatto con la statua in via Leonardo da Vinci.
Al lido è aperta poi la mostra “Retrò village”, con prototipi e pezzi rari di moto. Nel parcheggio della stazione è invece allestito lo stand delle mini-moto per i più piccoli e lo show di Emanuel Angius e colleghi nonché il muro della morte. Qui è presente anche lo stand degli alpini che come diverse altre associazioni mandellesi si sono rimboccati le maniche per non far mancare cibo e birra. Quest’anno c’è anche una vera chicca per tutti gli appassionati: è aperta al pubblico l’officina che ha dato il via al primo prototipo della Guzzi, di proprietà di Giorgio Ripamonti.
Sabato mattina da Lecco partirà in direzione Mandello una vera e propria parata mentre domenica ci sarà l'avviamento motori. Ogni sera, alle ore 21.00 sono previsti spettacoli di intrattenimento musicale per le piazze.
La giornata odierna, dopo due giorni di fuori-raduno, ha fatto registrare presenze in numero superiore al previsto. La viabilità ha comunque retto, presentando solo rallentamenti lungo la provinciale 72.
Il divertimento e la compagnia sono dunque assicurati in questa quattro giorni su due ruote in salsa “laghèè” e...mondiale.
A.G.