Calolzio: ultimo giorno in Comune per la dottoressa Valsecchi, passa in Provincia

Da Calolzio a Lecco. Ultimo giorno di lavoro, quest'oggi, mercoledì 31 agosto, in Municipio per la dottoressa Daniela Valsecchi. Da domani prenderà servizio a Villa Locatelli quale nuova dirigente della Direzione organizzativa I Bilancio e Finanze. Prenderà il posto di Corrado Conti, giunto al traguardo della pensione. Si ripeterà così un avvicendamento già vissuto nel 1997 quando lasciando il Comune di Calolzio (per approdare a quello di Lecco, tappa intermedia per poi passare in Provincia) il funzionario passò il testimone proprio alla collega Valsecchi, quale responsabile del settore finanziario dell'Ente oggi guidato da Marco Ghezzi.

La dottoressa Daniela Valsecchi in commissione bilancio

"Quando sono arrivata era diverso perfino il sistema di scelta del sindaco" ricorda la neo dirigente, assunta come economa nel dicembre del 1986, appena diciannovenne, con un diploma da ragioniera fresco fresco in tasca. Indossava la fascia tricolore Giuseppe Bussolati. Una vita fa, anche in termini di organizzazione concreta del lavoro, avendo vissuto il processo di informatizzazione, rivoluzionario per chi si trova a dover far quadrare i conti, impresa non certo semplice, specie in anni (più recenti) di vacche magre se non magrissime e con la crisi energetica in corso che sta obbligando tutti gli enti pubblici a dover rivedere i propri bilanci di previsione. In Provincia, dunque, realtà dove la coperta è cronicamente corta, l'attende dunque una sfida tosta ma indubbiamente appagante, anche già per la carica di "dirigente". Oggi però niente pasticcini nel lasciare Calolzio. "Un po' di tristezza comunque c'è. Lascio però una struttura che funziona bene e continuerà a funzionare bene anche senza di me. Un pò di rinnovamento non può fare che bene".

Con i dirigenti della Provincia, quarta da sinistra alle spalle della presidente Alessandra Hofmann

"Per noi è una grossa perdita: la dottoressa Valsecchi prestava servizio in Comune di 35 anni, per noi sarà difficile sostituirla, ci vorranno anni prima di recuperare il suo patrimonio di conoscenze" il commento invece del sindaco. "Ci rende però contenti sapere che a Calolzio abbiamo figure molto valide, visto che ci vengono "rubate" da Provincia e Regione" aggiunge, scherzoso, con riferimento anche all'architetto Marsili recentemente migrata per l'appunto a Palazzo Lombardia. "Per noi si apre una fase complicata, avendo perso una "pietra miliare" mentre la Provincia fa indubbiamente un buon affare" la chiosa, gratificante per la funzionaria, dell'ingegner Ghezzi che, per quanto riguarda la sostituzione non si sbilancia. "Stiamo ancora valutando come muoverci, se con una selezione interna o esterna".
A.M.
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