Crandola: l'acquazzone non ferma la Pro Loco e i volontari, ritorno al Lares Brusà
Nonostante le previsioni meteo incerte per la giornata di domenica, dopo tre anni di assenza, è tornata le festa al Lares Brusà a Crandola, una delle più sentite per il piccolo borgo dell'Alta Valsassina.
I volontari della Pro Loco, partiti alle 5.30 del mattino si sono fermati subito dopo in località Ortighera per un improvviso acquazzone che per un'ora ha impedito loro di proseguire. Quando ha smesso di piovere, hanno potuto proseguire verso destinazione, allestendo quanto necessario per accogliere chi poi si è aggiunto. Ed il sole ha premiato la loro caparbietà e voglia di tornare a stare inseme.
"Siamo davvero felicissimi di aver reso onore ai nostri caduti che domenica, più che mai, erano con noi soffiando via le nuvole per regalandoci una giornata di bel tempo quasi inaspettata" raccontano i volontari, rallegrandosi per la buona riuscita del primo evento firmato dal nuovo direttivo della Pro Loco guidata da Laly Caverio con il vicepresidente Carlo Cresseri ed i consiglieri Gaia Spazzadeschi, Daniele Spazzadeschi, Luca Gobbi, Manuela Bellati ed Enzo Vitali.
A supportare il sodalizio, c'erano poi Carlo Maggioni e Angelo Spazzadeschi che, con i trattori, hanno trasportato tutto l'occorrente, fino al Lares Brusà.
La presidente ringrazia poi "Cicla che si è dimostrato ancora una volta il Re della polenta taragna; Cristian Cedro, Andrea Malugani, Manuela Malugani, Gian Gobbi con Ornella e Andrea per l'aiuto e il sostegno. Un ringraziamento particolare poi al nostro sindaco Matteo Manzoni per la disponibilità" ha proseguito, senza dimenticare "il parroco don Bruno che è salito fino al larice a piedi per ricordare i nostri caduti delle due conflitti mondiali".
Il prossimo evento in calendario è venerdì 19 agosto al parco giochi di Crandola Valsassina per la Festa d'estate. Dalle ore 19.30 cena con polenta taragna e contorni a sorpresa. A seguire musica dal vivo con il "Trio ieri e oggi".
M.A.