Fissate le date delle prime 2 operazioni agli occhi di Achille. Tante le iniziative per raccogliere fondi. Il grazie dei genitori
Il piccolo Achille
In America, con una serie di interventi a carico della famiglia, da effettuarsi entro i 6-7 mesi dalla nascita (Achille è venuto al mondo il primo marzo di quest'anno), secondo il professionista, il piccino ha il 50% delle possibilità di recuperare, almeno da uno dei due occhi, la percezione della luce. "Può sembrare poco, ma per un bambino cieco dalla nascita la percezione della luce è letteralmente oro: non solo sarebbe in grado di adattarsi meglio al mondo esterno (per esempio, un fisiologico adattamento al ritmo notte-giorno), ma soprattutto darebbe modo al cervello di continuare a sviluppare la capacità di ricevere e processare informazioni dagli occhi. In questo modo per Achille continuerebbe ad esserci speranza perché lo renderebbe pronto a ricevere futuri trattamenti, se e quando saranno disponibili, che potrebbero migliorare ulteriormente la sua condizione o addirittura ridargli la vista", spiegano i genitori. "In questi mesi abbiamo visto Achille crescere, imparare a rotolarsi, ridere mentre giocava con il suo papà, esplorare curioso i libri tattili con la sua mamma. Adora l’acqua, la sabbia, l’erba, scoprire l’ambiente che lo circonda ed imparare a usare i giochi con le sue mani ed il suo udito. Achille è un bambino straordinario, tenace, con tanta voglia di vivere e merita come tutti gli altri bambini una vita straordinaria. La sua è partita in salita e probabilmente sarà sempre in salita, ma noi non ci arrendiamo e faremo tutto il possibile (anche l’impossibile) per garantire ad Achille le cure che merita", si leggeva nell'appello, accolto da tanti.
"Siamo veramente colpiti dall'infinita generosità e dal grande affetto che stiamo continuando a ricevere ogni giorno, veramente grazie dal profondo del nostro cuore. Grazie a chi ha donato, a chi ha condiviso e a chi si è impegnato per organizzare eventi che supportano la nostra raccolta" fanno sapere Simone e Sara. E ora avanti. Quelli del 7 e del 21 saranno solo i primi interventi...
A.M.