In contromano in superstrada: beccati in tre. E lo avrebbero fatto... deliberatamente

All'inizio si era pensato alla sbadataggine di qualcuno. Poi a problemi nella segnaletica, visto l'aumento dei casi. Ora sembrerebbe invece che gli automobilisti che, in più occasioni, nel recente passato, hanno imboccato la ss36 in contromano l'abbiano fatto... deliberatamente. E' quanto emerso dagli accertamenti compiuti dalla Polstrada di Lecco. A fronte dell'incremento di tali segnalazioni, infatti, gli agenti – con l’ausilio delle telecamere installate lungo le tratte di competenza -  hanno fatto scattare le indagini, riuscendo poi ad identificare e sanzionare 3 automobilisti che, nei mesi di giugno e luglio, hanno dato atto alla pericolosa manovra.
E qui la sopresa. Sarebbero stati gli stessi soggetti, rintracciati dagli operanti, a dichiarare di “aver perso l’uscita” o di “aver finito la benzina” e di aver reputato il percorrere la superstrada per un tratto in contromano come la soluzione più “utile” da adottare, senza ponderare adeguatamente il pericolo per loro stessi e per tutti gli utenti in transito.  
Le violazioni sono state sanzionate ai sensi art. 143 comma 4 e 12 del Codice della Strada che prevede una multa da 327 euro a 1.308 euro, oltre al ritiro della patente di guida per la successiva procedura di sospensione da parte della competente Prefettura, che avrà una durata da 1 a 3 mesi.