Valmadrera, il sindaco dopo le due rapine: chiediamo più presenza alle forze dell'ordine, denunciate subito.
Il sindaco Antonio Rusconi
"Nessun episodio di questo genere può essere sottovalutato: nessuno può banalizzare dicendo "son cose da ragazzi"". Dopo le due rapine recentemente messe a segno a Valmadrera in danno a due giovanissimi - la prima a Parè con vittima un 12enne e la seconda, domenica a Caserta con un 14enne derubato del borsello sotto minaccia - interviene sull'argomento il sindaco Antonio Rusconi, proponendo ai suoi concittadini alcune riflessioni, "al di là di quello che valuteranno le forze dell'ordine". "Ieri - spiega il borgomastro - ho contattato il comando della Polizia locale e i Carabinieri. Questa mattina con i sindaci della conferenza del lecchese (oltre al sottoscritto, Civate, Pescate, Malgrate, Oliveto e Galbiate), ci stiamo confrontando per un’iniziativa comune per chiedere più presenza di forze dell’ordine soprattutto negli spazi più frequentati d’estate. Contatterò oggi anche il responsabile del Controllo di Vicinato, ma faccio un appello ai genitori dei ragazzi oggetto di soprusi o altro: non si può sapere le notizie dai social e fare la denuncia dopo essere stati contattati due giorni dopo. Al Parco di Caserta, come in altri posti, ci sono telecamere per cui è troppo importante denunciare subito. Se qualcuno non vuole farlo per paura di ritorsioni, a maggior ragione si rivolga immediatamente al sindaco o al comando di Carabinieri e Vigili e si troverà la forma più opportuna per le denunce".
Rusconi si rivolge poi ai genitori dei responsabili dei due episodi recentemente avvenuti in città: "pur sapendo come è difficile educare oggi, ci devono essere punizioni adeguate perché comportamenti che sono reati non diventino un gioco. Già da anni facciamo interventi nelle scuole per educare alla legalità e ringrazio insegnanti e dirigenti: ci confronteremo in questi giorni per rafforzare ancora di più momenti educativi soprattutto nella secondaria di primo grado".