Olginate: 'trasloco' per la Biblioteca, Villa Sirtori ospiterà gli ambulatori dei medici?

E adesso? Che cosa ne sarà di Villa Sirtori? Se lo sono chiesti in tanti, a Olginate, dopo l'inaugurazione nelle scorse settimane dei locali dell'ex Municipio in via Redaelli, stabile che, dopo un'importante opera di riqualificazione del valore di oltre un milione di euro, andrà a ospitare la segreteria didattica dell'Istituto Comprensivo, alcuni spazi polivalenti e soprattutto la Biblioteca Civica, ormai da tempo insediata proprio nella suggestiva dimora in Piazza Marchesi d'Adda, affacciata sul lago e immersa in un grande parco.
Il trasloco dell'ampio patrimonio librario - che comprende oltre 38.000 volumi e dal 2018 è sotto la gestione della cooperativa specializzata CAeB di Milano - è previsto dal 25 luglio al 15 agosto, periodo in cui naturalmente la struttura rimarrà chiusa al pubblico per poi riaprire già martedì 16 nella nuova e moderna sede, dove i lettori troveranno a loro disposizione anche un'accogliente sala studio e un'area dedicata ai bambini.
E Villa Sirtori, si diceva? Diversi, negli ultimi tempi, i "suggerimenti" giunti all'Amministrazione Comunale di Olginate per il futuro utilizzo dell'edificio, il cui pianoterra è attualmente occupato dalla sede della Pro Loco e non di rado viene impiegato per allestire mostre di vario tipo, mentre al livello superiore ospita la Project Rock School e le sue attività musicali per i ragazzi. Se questi spazi rimarranno con tutta probabilità immutati, per il "cuore" della Villa si sta seriamente facendo largo una nuova idea.
"L'obiettivo sarebbe quello di trasferirvi gli ambulatori dei medici di medicina generale in servizio in paese, che al momento sono dislocati qua e là in studi diversi" ha spiegato il sindaco Marco Passoni. "Il percorso è ancora all'inizio, stiamo valutando la fattibilità del progetto con tutte le parti in causa con l'intento di arrivare a una soluzione che possa accontentare tutti e rispondere alle varie esigenze. Se poi non sarà possibile, cercheremo un'altra via per valorizzare adeguatamente la struttura".
Ciò che è certo, al momento, è che i lettori olginatesi più affezionati (e non solo) dovranno presto cambiare strada nel recarsi a ritirare i propri libri preferiti, o anche semplicemente i tomi richiesti in prestito per ragioni di studio o lavoro: la meta sarà via Redaelli e non più Villa Sirtori, che a breve assumerà una nuova veste per andare a ricoprire una diversa funzione, altrettanto importante per la cittadinanza.