Bellano: con il Battaglione L'Aquila inaugurato il cippo dedicato al Milite Ignoto

È stato presentato oggi al sacrario dei caduti di San Rocco il cippo dedicato da Bellano al Milite Ignoto, alla presenza della 108° compagnia del battaglione alpini L'Aquila che in questi giorni viene ospitata a Barzio in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario di fondazione del Corpo (che coincide con il centenario della sezione ANA di Lecco).

 

Il borgo lariano ha accolto il picchetto armato al Municipio e da lì tutti gli intervenuti si sono poi diretti in corteo al parco delle Rimembranze dove il vice capogruppo delle penne nere locali Cristian Mornico ha ricordato, tra le altre cose, come alcuni commilitoni, nel 2009, siano partiti da Bellano per dare aiuto alla popolazione de L'Aquila colpita dal terremoto.

Da lì, "si costituisce e nasce la nostra squadra di protezione civile, che opera non solo per le emergenze, ma anche e soprattutto per la prevenzione e la conoscenza" ha asserito al microfono dinnanzi ad una nutrita platea di cittadini, autorità, rappresentanti delle associazioni e degli altri gruppi alpini del territorio.

Quando al sodalizio bellanese, “inaugura” oggi il progetto che terminerà poi nel 2023, quando verrà tagliato il traguardo dei 100 anni, per il restauro e la risistemazione del parco delle Rimembranze, "luogo dove sono posti a memoria di tutti i nomi dei concittadini che hanno sacrificato la vita per la nostra patria" ha detto Mornico.

Ha poi preso la parola il vicesindaco Poppo Enicanti ricordando come i recenti avvenimenti bellici abbiano ribadito come, purtroppo, il messaggio di pace e sacrificio che i nostri soldati ci hanno consegnato al termine dei due conflitti mondiali non siano andati “a buon fine”.

Il Presente della sezione Ana di Lecco Marco Magni ha sottolineato come è necessario riflettere sulla concretezza, sul lavoro e sulla sofferenza. "Bisogna andare avanti, come fanno gli alpini e andare avanti per fare in modo che i sacrifici dei nostri alpini durante i conflitti mondiali non vadano persi".

A sinistra il cippo al Sacrario

Parole decise pronunciate dinnanzi ai giovani in armi guidati dal colonnello Laurencing. L'ufficiale
ha spiegato ai presenti come il suo reggimento sarà in Lombardia per un mese e come in questa settimana nel lecchese svolgerà varie attività, addestrative, sportive e storiche. "Gli alpini continuano sulla linea tracciata dai predecessori, schierando nuovi aspetti in linea con la Nato. Rappresentiamo e saremo sempre accanto alle istituzioni".

Il corteo è poi salito al sacrario dei caduti di San Rocco dove sono tumulati i soldati deceduti durante la seconda guerra mondiale, dove è presente il cippo al milite ignoto presentato oggi e che sarà la “prima pietra” che darà il via alla sistemazione del parco delle Rimembranze.
M.A.
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