Premana: 5 anni dopo la prima volta, Codega giura ancora come sindaco. 'Non rimpiango una minoranza distruttiva, garantiremo esperienza e impegno per a tutti'
Si è aperto il secondo mandato del sindaco Elide Codega alla testa di Premana. Ieri sera si è tenuto il consiglio di insediamento, con il giuramento del primo cittadino, tornato a indossare la fascia tricolore dopo la corsa alla poltrona compiuta in solitaria, in assenza di altri candidati al ruolo.
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"Cari Premanesi, il 22 giugno di cinque anni fa ero qui, in questa sala consiliare, a giurare di guidare il Comune di Premana. Promettevo impegno, responsabilità, diligenza e trasparenza. Promettevo di mettermi al servizio dei cittadini, in osservanza delle Leggi dello Stato e nel rispetto della Costituzione italiana. Oggi è la stessa data, il medesimo giuramento, ma diversa è la consapevolezza. Sono infatti forse meno emozionata di cinque anni fa, ma sicuramente più conscia delle sfide a cui vado incontro. La scelta di ricandidarmi non è stata facile. Ho dovuto di nuovo mettere in gioco me stessa e testare ancora una volta la pazienza della mia famiglia, che ringrazio per il supporto sempre e comunque incondizionato" ha detto Codega, riuscendo anche a scherzare: "Passatemi la battuta, in questi cinque anni di acqua sotto i ponti (e sopra) ne è passata parecchia! Questo bellissimo territorio, così fragile, che contorna la nostra Premana, è un cruccio persistente nei miei pensieri. Il cambiamento climatico ci obbliga a mettere al primo posto la messa in sicurezza e la manutenzione del territorio in cui viviamo. Questo sarà l’impegno numero uno di questa amministrazione. Come più volte mi è capitato di dire, sono orgogliosa di essere il Sindaco di questo angolo di terra: un paesino in fondo alla Valvarrone, a 1.000 slm, che, nonostante tutte le difficoltà, è riuscito a far conoscere sé e i suoi prodotti in tutto il mondo. Una realtà economica viva, capace di evolversi, di adattarsi alle trasformazioni e alle nuove sfide di mercati sempre più esigenti. Aziende con la “A” maiuscola, che tra mille difficoltà decidono comunque di diversificare, implementare la propria attività investendo in e nel paese, portando sempre più in alto il nome di Premana. Io, come questi miei compaesani imprenditori, ci credo! Si può fare! E quindi, ecco il mio secondo impegno. Io credo in una diversificazione dell’economia legata allo sviluppo del turismo, che porterà tanta gente a conoscere questo bellissimo territorio, la nostra cultura, le nostre tradizioni, i nostri canti ed il nostro attaccamento a questi pendii. Uno dei tanti compiti di un Sindaco e della sua amministrazione è far sì che chi sceglie di vivere e lavorare a Premana, non debba rinunciare a nulla e possa godere della tranquillità di vivere in un paese dove i nostri figli possono ancora andare a scuola non accompagnati, dove è ancora vivo lo spirito che ci aggrega e che ci fa reagire tutti insieme alle avversità; l’alluvione del 12 giugno 2019 ci ha messo di fronte a tante fragilità, ma ci ha dimostrato che quando Premana chiama, i Premanesi rispondono: PRESENTE!"
"Il mio terzo impegno - ha proseguito - sarà quello di cercare di garantire ai cittadini i servizi alle famiglie, agli anziani e ai diversamente abili. Sottolineare, a chi di dovere, che un paese come Premana, distante 45 Km dal primo pronto soccorso, non può rientrare nei tagli e nei riordini dei servizi sanitari, come un qualsiasi sobborgo della periferia milanese. Non sono tagli agli sprechi questi, sono veri e propri disservizi nei confronti dei cittadini pensati da chi legifera misurando le distanze su una cartina. Lasciando da parte ora i diversi impegni che dovremo affrontare in questi prossimi anni, torno alla responsabilità che ci siamo assunti nel candidarci. Sono sincera, non rimpiango la mancanza di un’opposizione distruttiva. Mi spiace però vedere che, al di fuori del nostro gruppo, non ce ne siano altri disponibili a mettersi in gioco per il presente e il futuro del paese. Un doveroso ringraziamento va pertanto a tutti i miei consiglieri che hanno scelto con me di dedicare del tempo alla nostra Comunità, assumendosene le responsabilità. Sono certa che il loro impegno avrà un solo scopo: il bene di Premana! Il fatto di essere un’unica maggioranza - ha detto ai suoi - ci deve rendere maggiormente predisposti all’ascolto e aperti alla condivisione delle scelte. Da qui la necessità di dialogare maggiormente con le realtà imprenditoriali, commerciali, le Associazioni e la Parrocchia. Le nostre scelte, i nostri progetti e i servizi per la popolazione si concretizzeranno anche grazie al lavoro dei dipendenti comunali. Ringrazio fin da subito tutti loro, sicura che come in passato daranno il massimo per la nostra comunità. Ringrazio poi il nostro Segretario Dott. Bongini, che ci ha dato ancora la sua disponibilità a seguirci. Il suo supporto, la sua competenza è stata preziosa in passato e auspichiamo possa continuare ancora a lungo. Un grande GRAZIE ai Premanesi che hanno riconfermato con forza la loro fiducia nel nostro operato e auguro buon lavoro al nuovo Consiglio. Per finire, la nostra Esperienza ed il nostro Impegno lo garantiremo sempre, a tutti!".
La Giunta: Giovanni Gianola assessore esterno, il sindaco Elide Codega e Domenico Pomoni vicesindaco
Ufficializzata ancha la Giunta. Domenico Pomoni è stato confermato vice-sindaco con delega di transazione ecologica e sostenibilità, associazioni, turismo, cultura, sport e politiche giovanili. Nominato poi assessore esterno Giovanni Gianola: si occuperà di territorio, urbanistica, edilizia pubblica e privata, attività produttive, sviluppo marchio “Premana”. In capo al sindaco restano invece le deleghe a personale, istruzione, vigilanza e protezione civile.
Ai consiglieri comunali gli incarichi di collaborazione: a Antonio Ratti la manutenzione ordinaria e il decoro urbano, servizi di manutenzione urbana, territorio e urbanistica; a Danilo Gianola associazioni, turismo, sport, cultura, politiche giovanili, transizione ecologica e sostenibilità; a Denis Fazzini associazioni, turismo, sviluppo marchio “Premana”, cultura, politiche giovanili e sportive; a Ferdinando Berera, transizione ecologica e sostenibilità, territorio, urbanistica, manutenzione urbana ed extraurbana; a Francesco Sanelli rapporti con associazioni, alpeggi, strade agro silvo pastorali, manutenzioni urbane ed extraurbane, decoro urbano; a Ludovica Rizzi istruzione, cultura e politiche giovanili; a Maria Carla Tenderini sociale, rapporti con enti e delegati al sociale e sanitario; a Mario Vittori manutenzioni, territorio extraurbano coordinamento appalti pubblici urbanistica e attività produttive; a Silvano Bertoldini bilancio, attività produttive, attività urbanistica manutenzione urbane ed extraurbane.
Quale capogruppo - “per il suo carisma, per la sua esperienza, per la simpatia e il notevole apprezzamento di voti di preferenza” come detto da Codega - è stato nominato Francesco Sanelli.
All'unanimità il consiglio ha votato poi di rinunciare al gettone di presenza.
In chiusura la sindaca ha ringraziato i presenti e in modo particolare i due sindaci dei paesi confinanti, Pagnona e Casargo, Martino Colombo e Antonio Pasquini per essere intervenuti alla seduta di insediamento. Con loro auspica "una collaborazione fruttuosa per il territorio come c’è stata nel mandato precedente".
M.A.