Lecco: sold out alla Chiuso-Camposecco, vince il 'solito' Lorenzo Beltrami dei Falchi
Inarrestabile Lorenzo Beltrami. Dopo aver conquistato lo scorso 4 giugno il trono della "mitica" ResegUp, l'atleta classe 1995 dei Falchi di Lecco si è aggiudicato anche la prima delle cinque tappe dell'amato circuito "Go in Up" di Affari & Sport, la Camposecco Vertical Race.
Primo e terza da sinistra Lorenzo Beltrami e Martina Brambilla
La manifestazione sportiva, che ha registrato il sold out, ha preso il via alle 20.10 in punto della serata di ieri, giovedì 16 giugno, dall'Oratorio San Domenico di Chiuso, dove ai blocchi di partenza si sono presentati quasi 250 atleti pronti ad affrontare sotto il sole ancora caldo il sentiero verso il rifugio in quota, in un percorso in salita di meno di 4 chilometri con un dislivello positivo di circa 400 metri. Nessuna particolare sorpresa, di fatto, al traguardo: alle spalle di Beltrami, infatti, si sono piazzati Alessandro Riva del GSA Cometa e Danilo Brambilla, quest'ultimo sempre dei Falchi di Lecco così come il quarto classificato Luca Lanfranconi, che ha preceduto Stefano Minardi.Al femminile, i primi due gradini del podio sono stati occupati dal Team Pasturo, con Martina Brambilla su quello più alto e Francesca Rusconi sul secondo; "bronzo" per Barbara Sangalli dell'AS Premana, seguita da Chiara Fumagalli ("I Bocia"), Irene Girola (OSA Valmadrera) ed Elisa Pallini (Pegarun).
A questo proposito, gli Sky Lario Runners saranno in cabina di regia anche nell'ultima gara, la Acquate-Rifugio Stoppani in programma il 14 luglio, sempre in notturna; nel mezzo, il 23 giugno sarà la volta della Galbiate-Monte Barro (Gruppo Podistico Libertà), il 30 della Valmadrera-San Tomaso (OSA) e il 7 luglio della Civate-San Pietro al Monte (SEC), tutte organizzate con lo stesso doppio format della corsa competitiva e amatoriale, oltre che naturalmente con il "terzo tempo" finale con la cena in compagnia e tanta musica, di nuovo al punto di partenza.
È proprio in questo spirito, infatti, che si è conclusa la serata di ieri al "traguardo" dell'Oratorio di Chiuso, dove i partecipanti hanno fatto ritorno a piedi dopo aver raggiunto Camposecco, con l'entusiasmo e la soddisfazione che lo sport - e ancor più quello in montagna - è sempre in grado di regalare.
B.P.